Nella sala stampa dell’Allianz Arena abbiamo raccolto qualche dichiarazione da parte degli addetti ai lavori dopo i primi 45′ di gioco. Il punteggio è attualmente fermo sull’1-0 per la Juventus.
Andrea Schiappapietra (Il Secolo XIX) – “Il Genoa incappa nei soliti problemi, ha problemi enormi a creare gioco e contro una grande squadra fatica a concludere con i soli Pandev e Taarabt. Prendere un gol dopo un quarto d’ora crea problemi nei piani di Ballardini, che sperava in un colpo nell’ultima mezz’ora, il Genoa ha bisogno di maggior qualità a centrocampo e un attaccante davanti. Peggiore in campo l’arbitro, il metro di giudizio sembra abbastanza chiaro: perdonare tutto alla Juventus, cartellini immediati per i giocatori del Genoa. Sono quelle situazioni che mi lasciano sconcertato, capisco che anche l’arbitro possa incappare in errori, ma quando sono sistematici è come se un giocatore sbagliasse 50 passaggi a partita”.
Giovanni Mari (Il Secolo XIX) – “Peccato, se avessero stretto meglio su Costa forse saremmo ancora 0-0. La Juventus è slegata e punta molto sulle fasce, il Genoa non riesce a proteggere la difesa con il centrocampo che oggi è più fragile e quindi penso che Ballardini si giocherà una mossa con Galabinov o Lapadula e rinforzare le fasce.”
Polverosi (Il Corriere dello Sport) – “Rispetto al passato il passo indietro mi sembra sia soprattutto del Genoa
Bocci (Corriere della Sera) – “La Juve ha puntato sulle Coppe, il Genoa sta facendo la sua partita come a Firenze ma anziché trovare una squadra che sbaglia spesso si trova di fronte una squadra che prima o poi segna. Qui è difficile uscire senza prendere gol, quindi se non segni corri dei problemi. Non sta facendo una grande partita questo Genoa, da Taarabt mi aspettavo molto di più ma oggi non ha fatto davvero niente, Pandev si è battuto ma contro Benatia e Chiellini serve fisità”.
Gamba (La Repubblica) – “Questa è stata la partita che ha voluto fare la Juventus, con ritmi bassi e trovando subito una rete. Un uomo del Genoa era per terra, proprio come contro il Cagliari, peraltro tutti hanno applaudito quando Omeonga ha lanciato il pallone fuori per far assistere Lichtsteiner qualche minuto prima, ma a parti invertite non è accaduto lo stesso.”