Un incentivo a vivere le gare che esulano da coppe continentali o intercontinentali, come i Mondiali, in una maniera più competitiva. Potrebbe essere riassunta così la UEFA Nations League, nuova competizione varata oggi ufficialmente dall’organo federale con sede in Svizzera.
SCOPO E REGOLAMENTO – Lo scopo è quello di non azzerare gli incontri amichevoli, che resteranno programmabili secondo le direttive valide per il triennio 2018/2020, bensì quello di inserire nel calendario
LE PAROLE DEI C.T. AVVERSARI – “Conosco molto bene la scuola calcistica italiana – ha detto Adam Nawalka, allenatore della Polonia – e sono impressionato dalla loro preparazione tattica, tecnica e fisica”. Meno sorridente Fernando Santos, tecnico della nazionale campione d’Europa in carica. “L’Italia è una squadra che nessuno vorrebbe mai sorteggiare”.
COME SI SVOLGE LA COMPETIZIONE – Le gare della fase di qualificazione, che prevede andata e ritorno, si potranno disputare tutti i giorni della settimana tranne il mercoledì. Le fasi finali solamente di mercoledì, giovedì o domenica. La competizione partirà il 6 settembre 2018 e terminerà nel giugno 2019, facendo da preludio alle qualificazioni per l’Europeo 2020, che partiranno nella primavera del 2019 e che si incroceranno con le ultime gare della UEFA Nations League. Ad accedere alle fasi finali saranno le prime 16 classificate di ogni girone.
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