Il posticipo del lunedì si è colorato di rossoblù. Difficile pensare che il cammino vincente del Genoa Primavera di Carlo Sabatini potesse ricominciare proprio da Vinovo, ma il tecnico lo aveva preannunciato al termine del pareggio contro il Napoli (clicca qui) di settimana scorsa: “ora bisogna pedalare e sgomitare”, cosa accaduta proprio questo pomeriggio. Tornano Altare e Micovschi, torna una vittoria che in campionato mancava dal 18 novembre.
Il Genoa gioca una partita spavalda, trova la rete al 25′ con una prodezza di Luca Zanimacchia e riesce a rendersi pericoloso con Salcedo e Karic nella ripresa, prima che il forcing finale bianconero spaventi non poco Rollandi e compagni. Nonostante i tentativi della Juventus, il pareggio non arriva e il Genoa torna a gioire. Alla prima di Del Sole in maglia bianconera, è stato Zanimacchia a brillare di luce propria. A dire il vero Sabatini aveva sottolineato anche questo, intervistato dalla nostra redazione, l’importanza del numero 10 nello scacchiere rossoblù.
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Una prodezza su calcio di punizione del classe 1998 rossoblù rilancia il Grifone verso la zona play-off. Cade la Juventus di Dal Canto, ora a soli 3 punti di vantaggio dal Genoa. Sono invece 23 quelli ottenuti dai ragazzi di Sabatini, che tornano a vincere una partita di campionato dopo una serie di 3 pareggi e 4 sconfitte, cui si è unita l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano del Torino.
Il prossimo step si chiama Lazio, previsto per sabato alle ore 14.30. Oggi, sul campo più impervio di tutti, il Genoa ha ricominciato a pedalare: ora si deve guardare soltanto in avanti, “dobbiamo ritrovare il nostro passo.”
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