È terminata la 23ª giornata del campionato di Serie B, che si è conclusa ieri sera con il 2-2 fra Ternana e Salernitana con l’addio di mister Sandro Pochesci. Due righe su come è stato esonerato: non è carino che la notizia sia arrivata a margine della conferenza stampa. “Mi avete fatto, sognare, gioire, piangere, ridere, oggi mi avete fatto capire che a Terni c’è gente come me. I ragazzi vi daranno tutto, siete unici e veri in un mondo di falsi” ha commentato.
In questo turno di campionato ci sono stati dei risultati che penso dovrebbero far riflettere: la sconfitta del Pescara, la sconfitta dell’Ascoli, quella eclatante del Bari, tutte squadre che a mio avviso hanno anche speso molto per formare le proprie rose. Lo 0-4 del San Nicola, una partita che sulla carta non avrebbe dovuto e potuto avere quel risultato, davvero fuori dalle righe. Sfido chiunque a dire di averlo pronosticato alla vigilia.
Si confermano invece vincenti Palermo e Frosinone, che mantengono la vetta della classifica con una certa serenità.
Vittorie importanti per il trio formato da Parma, Perugia e Venezia, risultati che permetteranno loro di lavorare con più tranquillità: la squadra di D’Aversa resta attaccata al carro per vincere il campionato, Breda si allontana dalle zone calde (proprio quando la situazione stava prendendo una brutta piega) mentre Inzaghi, da tanto senza trovare la vittoria, ora ha finalmente modo di ripartire. Penso che l’Entella, in questa settimana, debba pensare seriamente alla coda della classifica, guardarsi alle spalle.
Facciamo attenzione ai gol di Mbakogu e dell’ultimo arrivato Melchiorri nella vittoria contro lo Spezia: se questa coppia inizia a segnare con continuità, il Carpi potrebbe diventare la squadra che ha trovato la chiave giusta nel calciomercato di Serie B.
Il campionato di Serie B, in questo momento, sta confermando i valori delle rose presentate alla partenza del campionato. A meno che in questo finale di mercato non ci siano stravolgimenti in qualche squadra (non credo).
Complimenti al il mister dell’Empoli Aurelio Andreazzoli, perché la squadra dal suo arrivo ha fatto davvero un buon percorso. Le cose non si mettono bene per Zeman: con il Pescara non riesce a ripartire, ad avere continuità, a fare quel che le sue squadre hanno sempre fatto nei campionati vittoriosi.