Conferenza stampa in vista di Lazio-Genoa per il tecnico Davide Ballardini, intervenuto a Villa Rostan a poco più di 48 ore dal match. Queste le parole del mister:

Sul calciomercato in entrata: “Sono arrivati giocatori che avevano il piacere di venire, ragazzi seri e interessanti che vengono con entusiasmo. Ci sono stati altri calciatori con altre caratteristiche che non siamo riusciti a prendere, ma sottolineerei la presenza di chi è arrivato. Si sono allenati, stanno bene e sono a disposizione. Hiljemark con me ha giocato nei due in mediana e come mezz’ala, ha fisicità e qualità unita a quantità pur non essendo un giocatore che ruba tanti palloni. Penso che ce lo godremo per la sua caratteristica di buttarsi dentro con la palla. Bessa è molto bravo con la palla e può fare più ruoli: ha qualità e senso del gioco, può giocare anche dietro le punte”.

Sula prossima avversaria del Genoa nel Monday Night: “La Lazio non è una rivelazione, ha qualità pari a quella dalle più forti con giocatori di straordinaria forza e qualità. Dovremo essere davvero bravi, attenti e umili con le caratteristiche che fino ad oggi ci hanno contraddistinto. Il Genoa, se sarà la squadra che conosco, è una squadra che sa stare in campo con attenzione, serietà e umiltà con tanta voglia di uscire da questa situazione non semplice. Si deve andare avanti, si sa che dobbiamo soffrire ma poi arriverà quel che si merita. C’erano squadre molto più importanti delle nostre che si difendevano con la palla, era una capacità straordinaria per chi aveva a disposizione questi giocatori, ma da qui a dire che ci difenderemo tenendo la palla è un po’ azzardato. Non so quali siano i punti deboli della Lazio, sono pazienti e sanno stare bene in campo, non ti vengono a pressare e sono padroni, consapevoli della loro forza e della situazione nel corso della partita. Dovremo contrapporre alla loro forza e personalità essendo tutti squadra con la fame che si deve avere di qui in avanti”.

Sulla rosa a disposizione per la trasferta dell’Olimpico: “Penso che Rossettini sostituirà Spolli, mancano ancora due giorni di allenamento ma credo di sì. Oggi non si allena Izzo per un fastidio al ginocchio, farà un esame di controllo e valuteremo domani. La speranza è che si alleni domani e magari anche dopodomani. Zukanovic ha un fastidio ma oggi si allena. L’assenza di Veloso? Uno per uno. I ragazzi durante la settimana si impegnano molto e mi mettono fortunatamente molto in difficoltà nelle scelte.

Galabinov ha caratteristiche differenti rispetto a Lapadula ma è vero che abbiamo il dovere e il piacere di attaccare con più giocatori quando si ha la palla. I nostri attaccanti restano di straordinaria importanza. Pandev finora è stato veramente bravo, lega il gioco e dà il tempo ai compagni, sa muoversi in campo ed è molto generoso in fase difensiva: qui nessuno si risparmia”.

Sulla precedente esperienza di Ballardini con Lazio nella stagione 2009/10: “Alla Lazio ho commesso degli errori non sul campo, di scelte e fra queste c’era Pandev, ma la Lazio ha fatto la sua strada ed io la mia. Immobile era qui nel mio secondo arrivo al Genoa, si vedeva che aveva qualità importanti e strapotere fisico ma c’erano dei problemi grossi, le grandi qualità di intravvedevano e ha fatto la carriera che tutti ci aspettavamo. Non penso al clima di protesta per la VAR a Roma, dobbiamo dedicare il tempo solo alla voglia di correre e a far bene le due fasi di gioco: la nostra attenzione sarà solamente su questi aspetti. A Torino forse potevamo essere più bravi, con l’Udinese è vero che abbiamo subito pochi tiri ma se abbiamo perso significa che possiamo e dobbiamo far meglio. Abbiamo le capacità per fare di più e farlo meglio, questo è un obbligo da parte nostra”.

DI SEGUITO RIPORTIAMO L’AUDIO CON LE PAROLE DI DAVIDE BALLARDINI