Fra i diversi scontri diretti andati in scena proprio in occasione di una 28esima giornata, ne rintracciamo tre, e colpisce in particolar modo quello della stagione 1973/1974. Prima di tutto perché si disputò in Toscana, e più precisamente a Lucca. Secondo, perché
E non sono più fortunati gli altri due precedenti in questo particolare turno: 1931/1932 fu 1-2 (Levratto per i rossoblu, Arcari e Moretti per gli ospiti); 2012/2013 ecco uno 0-2 firmato da Pazzini e Balotelli. Nonostante questi precedenti alla 28esima giornata, da tre stagioni il Milan digiuna nel Ferraris a tinte rossoblu. Gli ultimi gol marcati sono del 2013/2014 con Taarabt e Honda per un punteggio finale di 1-2. Poi si sarebbero susseguiti tre successi di fila per il Grifone senza subire gol da parte degli avversari meneghini.
A proposito di vittorie senza soluzione di continuità: il Milan di Gattuso ne conta 3 in campionato. Non infila un poker dalla stagione 2013/2014, quando fra la 30esima e la 34esima i successi consecutivi furono addirittura 5.
E il Genoa? La truppa di Ballardini è reduce dal KO in casa del Bologna. Al Ferraris ha raccolto solo 11 punti, uno in più di Sassuolo, Hellas Verona e Benevento, i club fanalini di coda nella classifica costruita con i soli risultati casalinghi. Però l’ultima vittoria è arrivata proprio contro l’altra milanese di A, l’Inter, a segnare un percorso che di qui a fine stagione con otto gare in casa, può certamente raddrizzare un inizio stentato e difficoltoso di fronte al proprio pubblico.
Domenica si incontreranno peraltro due fra le formazioni più in forma degli ultimi mesi: dal ritorno di Ballardini al Genoa, alla 13° giornata, sono stati collezionati 24 punti. Dall’arrivo di Gattuso invece il Milan è passato da 19 a 44 (25 punti). Il cambio di guida tecnica divide i due allenatori per un solo punto e ciò rende perfettamente l’idea di quale partita potrebbe maturare al “Ferraris”, fra due allenatori che hanno regolato prima la difesa e la compattezza di squadra per incentivare poi la produzione e finalizzazione offensiva. Si può ancora migliorare, tuttavia la gara di domenica pomeriggio sarà incontro fra principi di gioco consolidati e medie punti in accelerazione (1,6 quella di Ballardini; 2,2 quella di Gattuso): i precedenti conteranno meno che in altre occasioni.
CONFRONTI CON IL MILAN A GENOVA IN SERIE A E SERIE B
- 50 incontri disputati
- 14 vittorie Genoa
- 20 pareggi
- 16 vittorie Milan
- 53 gol fatti Genoa
- 63 gol fatti Milan
I NUMERI DEL GENOA (aggiornati alla 26° giornata)
- GOL FATTI: 21 (18° attacco della Serie A)
- GOL FATTI IN CASA: 13 (16° attacco della Serie A)
- GOL FATTI FUORI CASA: 8 (18° attacco della Serie A)
- GOL SUBITI: 27 (5° difesa della Serie A)
- GOL SUBITI IN CASA: 18 (14° difesa della Serie A alla pari con Crotone e Udinese)
- GOL SUBITI FUORI CASA: 9 (3° difesa della Serie A)
- RIGORI A FAVORE: 3
- RIGORI CONTRO: 2
- VITTORIE: 8
- PAREGGI: 6
- SCONFITTE: 12
ULTIME CINQUE SFIDE CON IL MILAN A GENOVA IN SERIE A
- Genoa–Milan 0-2, 28° giornata 2012/2013 (Pazzini, Balotelli)
- Genoa–Milan 1-2, 32° giornata 2013/2014 (Motta, Taarabt, Honda)
- Genoa–Milan 1-0, 14° giornata 2014/2015 (Antonelli)
- Genoa–Milan 1-0, 6° giornata 2015/2016 (Dzemaili)
- Genoa–Milan 3-0, 10° giornata 2016/2017 (Ninkovic, Kucka aut., Pavoletti)