Al “Signorini”, sotto un cielo in parte ricoperto di nuvole e una temperatura intorno ai 17 gradi, è andata in scena questo pomeriggio l’amichevole tra Genoa e finlandesi dell’inter Turku. Almeno duecento i tifosi presenti che hanno raggiunto il centro sportivo di Pegli per assistere all’amichevole a porte aperte. La formazione rossoblu non ha “tradito” il suo mercoledì di doppio allenamento: infatti al mattino vi era già stata una faticosa seduta fra campo e palestra. Nel pomeriggio la partita, che avrebbe fornito alcune indicazioni.
Nel primo tempo, concluso senza reti, il Genoa parte con Pandev e Taarabt alle spalle di Pepito Rossi, che sbaglierà un rigore ma cercherà di mandare in porta i compagni con un bel paio di giocate. Il modulo, quando i giocatori sono statici prima del fischio iniziale, è un 3-4-2-1: un esperimento che il Genoa potrebbe provare, coi giocatori utilizzati oggi, quando la classifica rossoblu avrà 4/5 punti in più e quei calciatori rimasti a lungo in infermeria, come i sopra citati Taarabt e Rossi, torneranno ad una buona condizione fisica per interpretare al meglio il modulo di Ballardini, che oggi ha osservato tutto l’allenamento da bordo campo con attenzione assieme al direttore generale Perinetti e allo staff tecnico.
Nel secondo tempo Ballardini si gioca l’articolo “il” in attacco schierandosi con due punte e Medeiros alle loro spalle. Ecco che la seconda frazione regala quattro gol: due finlandesi con Ademi e Furuholm, capaci di trovare la via del gol con due ottime conclusioni da fuori area. Due rossoblu con Lapadula e Galabinov, la cui prestazione è in parte da rivedere visto che i due centravanti tendono ad occupare le stesse zone dell’area di rigore. Nel primo gol del Grifone errore del portiere avversario che trova prontissimo Galabinov a servire a centro area Lapadula, che da due passi non può sbagliare. Ottimo poi il gol di testa nel finale di gara da parte dell’attaccante bulgaro a pareggiare i conti su un tiro dalla bandierina calciato dalla destra.
Si distingue per personalità anche El Yamiq, che con grande autorevolezza non ha mai rinunciato allo scontro fisico contro i granatieri finlandesi schierati da mister Piccareta, il quale a fine gara ha parlato non solo di “amichevole di prestigio” prima di cominciare il campionato il prossimo aprile, ma anche di un test che non è il primo agonistico: l’Inter Turku infatti ha già disputato cinque gare di coppa finlandese. Non hanno preso parte alla gara Laxalt, Perin, Zukanovic, Spolli e Bertolacci. Veloso ha continuato per diverso tempo a lavorare sulla cyclette, Izzo si è rivisto in campo a lavorare dal punto di vista atletico seguito dal professor Barbero.
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