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Pioggia di 2-1 e 1-2 nella 33ª giornata di Serie B. Nell’unico 2-0 della serata, Alejandro Rodriguez si è rivelato a tutti gli effetti il nuovo asso nella manica per Aurelio Andreazzoli: una doppietta dell’ex di turno, arrivato nel mercato di gennaio, condanna la Salernitana e permette ai toscani di mantenere stabilmente la vetta della classifica di cadetteria. Una classifica che varia – e di molto – nei bassifondi, a seguito della vittoria dell’Ascoli nella giornata di ieri (clicca qui per rileggere le parole di Serse Cosmi). Questa sera abbiamo seguito da vicino la gara fra Virtus Entella e Palermo, conclusasi con una vittoria rosanero raggiunta con fatica e nonostante una grande rinascita dei padroni di casa. Più volte vicina al colpo del pareggio, tanto sull’1-0 quanto in occasione del raddoppio, la squadra di Aglietti esce dal Comunale a testa alta nonostante i 35 punti in classifica.
Il Brescia fa secco un Pescara davvero in crisi, incapace di gestire il vantaggio iniziale firmato Coulibaly. Il pareggio immediato di Ernesto Torregrossa e la rete di Caracciolo, con dedica alla curva nord, ribaltano il parziale e ridanno ossigeno alla squadra di Boscaglia. Necessario quel passo indietro, di cui si è scritto nell’editoriale di lunedì mattina, per la dirigenza del Pescara? Parma e Carpi tornano alla vittoria, il Foggia doma la Pro Vercelli. Avellino e Ternana tremano, chi a quota 36 punti e chi all’ultimo posto della graduatoria.
Rimonta imponente e decisiva anche per il Frosinone di Moreno Longo, che beffa un Venezia privo di mister Inzaghi (in tribuna per squalifica) grazie a due reti nella ripresa firmate da Maiello e Citro, vicino più volte al colpo del definitivo KO. I leoni ci provano fino al 90′, ma una rete annullata e un errore nel finale di Domizzi traghettano la sfida verso la vittoria gialloblù. Alberto Giardino si prende lo Spezia sulle spalle al Tombolato: Cittadella sconfitto fra le mura amiche, senza vittoria per la quarta partita di fila. Il palo dice di no ai granata sul filo di lana, decide così un doppio capolavoro del Gila.
Domani si completa il turno con la doppia sfida Novara-Cesena (19.00) e Perugia-Cremonese (21.00). A breve i contributi dal Comunale di Chiavari, con Tedino, Aglietti e Leonardo Gatto prossimi a presentarsi in sala stampa.
Alfredo Aglietti: “Anche oggi abbiamo perso contro una grande squadra e con un pizzico di sfortuna. Nell’ultimo periodo in casa non siamo stati fortunati, ma la voglia e l’atteggiamento da parte di tutti vanno tenuti in grande considerazione perché non sempre avremo questa sfortuna e non sempre affronteremo corazzate del calibro del Palermo. Oggi avremmo potuto essere più precisi che fortunati”.
Bruno Tedino: “Non è stato facile, non abbiamo mai pensato che contro l’Entella potesse esserlo. Conoscevamo il valore del nostro avversario e di giocare su un campo molto rapido, Aramu e De Luca negli spazi stretti ci avrebbero potuto far molto male.
Leonardo Gatto: “Ci sono partite che valgono doppio come la prossima contro il Brescia, con cui abbiamo lo scontro diretto a favore. Dovremo essere intelligenti a gestire le forze, bravi ad affrontare trasferte di questo calibro e continuare su questa strada. Questa sera si è perso contro una squadra con giocatori che non c’entrano nulla con la Serie B, è inutile girarci intorno”.
GENOA INSIDE – Presenti al Comunale di Chiavari, oltre alla dirigenza dell’Entella e al ds della Sampdoria Carlo Osti, anche i vertici della società rossoblù: in tribuna il trio formato da Giorgio Perinetti, Mario Donatelli e Stefano Melandri. Ad Avellino vengono concessi circa 30′ a Leonardo Morosini, che dopo la rottura del crociato cerca di ritrovare la forma migliore. Sarà invece Raùl Asencio ad accorciare le distanze nella sconfitta contro il Parma al Partenio.
Di seguito, oltre alle immagini dei dirigenti rossoblù presenti in tribuna, anche la fotogallery della partita fra Entella e Palermo (fornita da TanoPress):
