Sono stati 30 i minuti concessi da Walter Novellino a Leonardo Morosini, passato in estate (mediante la formula del prestito) dal Genoa all’Avellino per trovare spazio e continuità ma fermato da una rottura del legamento crociato nell’Ottobre scorso. Nella serata di ieri è stato il Parma di D’Aversa a trionfare, sbattendo i lupi a ridosso della zona playout con 36 punti in 33 partite. Il gol della bandiera, nel tentativo di riaprire una partita sbloccata dalla doppia rete ospite nei primi 8′ di gioco, è stato firmato da un altro rossoblù: Raul Asencio, abile a catapultarsi sotto porta.
DA AVELLINO, CAPITOLO NOVELLINO – Questa mattina il presidente dell’Avellino Walter Taccone ha commentato la partita e proprio la posizione di Novellino in una lunga conferenza stampa: “Questa mattina ho parlato con l’allenatore. Tutti possiamo sbagliare e possiamo fare degli errori. Quelli che vogliono l’esonero di Novellino sono le stesse persone che avevano richiesto la conferma dell’allenatore. Cambiando allenatore non credo potrebbe cambiare molto, mi prendo le mie responsabilità. I tifosi vogliono bene alla squadra, è stata incitata fino alla fine. Non possiamo far fare una brutta fine all’Avellino, ma capisco anche chi contesta. Novellino va avanti per la sua strada. Se non dovessero arrivare i risultati sarà lui stesso a dare le dimissioni: è un uomo di calcio, farà le sue valutazioni ed ha il nostro appoggio”.
“La felicitá di tornare a lottare con i miei compagni dopo tanti mesi difficili” saranno invece le parole del centrocampista classe 1995 pubblicate via Instagram nel giorno dopo la sfortunata gara del Partenio.