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Genoa-Crotone, sfida da pochi gol. Ma Ballardini ha fatto la volata sulle dirette concorrenti

Il Genoa, come ormai noto, è squadra che fra le mura amiche ha segnato solo 16 reti (media di 1,06/match), terzultimo attacco casalingo assieme a Milan e Crotone, ma profilandosi all’orizzonte la formazione calabrese arrivano alcune note statistiche che potrebbero confortare: la formazione pitagorica infatti, nelle trasferte di campionato contro il Genoa, ha sempre incassato gol, ne ha segnati 13 e si presenterà al “Ferraris” con la seconda peggior difesa esterna del torneo alla luce delle 35 marcature al passivo (media di 2,34/match). Da segnalare tra l’altro una curiosità: quella di Zenga è rimasto l’unica squadra in Serie A a non avere ancora segnato con i panchinari.

Foto TanoPress

I cinque precedenti fino ad oggi disputati in Liguria producono numeri interessanti per il Grifone. Le vittorie ammontano a 2 (entrambe in cadetteria), mentre i segni X sono 3 fra cui c’è il 2-2 della stagione passata, primo scontro diretto con vista sulla Lanterna nel massimo torneo italiano. Allargando il nostro sguardo sugli undici testa a testa fino ad oggi andati in scena in campionato, ci accorgiamo che i pitagorici sono avversario che, seppur per non lunghissima tradizione, risultano favorevoli al Genoa. Solo in un’occasione hanno conquistato l’intera posta in palio: stagione 2001/2002, 34esima giornata di B: sarebbe stato 4-3 il punteggio finale. Sarli, Deflorio, Juric e Gonzales a rete per i calabresi; Manetti, Mensah e Stroppa per i liguri. Era però quello un match con poco da dire. Il Crotone ultimo in classifica era già retrocesso, il Genoa navigava a metà graduatoria senza più obiettivi di rilievo. Sabato pomeriggio al Ferraris ci sarà in palio una grossa fetta – anzi grossissima – della torta salvezza. Torta che vede al tavolo ben dieci club, dal Bologna al Benevento, e che è guarnita con un paio di numeri da non sottovalutare. Perché se la classifica generale della Serie A vede Genoa e Crotone staccate di 8 punti, quella costruita con i soli risultati ottenuti dai club nella parte destra della graduatoria, vale a dire negli scontri diretti dal Bologna in giù, trova le due compagini rossoblù distanziate di 6 punti e col Grifone che vanta 15 match disputati contro i 14 dei Pitagorici. Nel dettaglio: Genoa 24 punti (11 in casa e 13 in trasferta), Crotone 18 punti (11 in casa e 7 in trasferta).

CONFRONTI GENOA-CROTONE IN SERIE A E SERIE B

Contro le squadre che inseguono in classifica, che i rossoblu hanno già affrontato in toto anche al ritorno ad esclusione dell’Hellas Verona e del Benevento, il Genoa ha saputo quasi sempre fare punti: sono 24 su 35, di cui diciannove conquistati dal solo Ballardini. Soltanto Spal e Udinese vantano, ad oggi, scontri diretti favorevoli col Grifone. Altro calcolo da fare quello che evidenzia, completato un girone, il percorso di mister Ballardini dal suo ritorno: 29 punti fatti in 19 giornate, poco più del 50 per cento di quelli disponibili (50,8%). Tiene il passo di Lazio e Napoli e si trova con nerazzurri e biancocelesti, a pari merito, al settimo posto in questa speciale classifica punti dalla 12° alla 31° giornata. In altre parole, il Grifone ha recuperato almeno sette punti a ciascuna delle dirette concorrenti salvezza ed esattamente 14 al Crotone, che all’arrivo del tecnico ravennate in rossoblu ne aveva il doppio (classifica a destra, ndr) e che oggi ne ha otto in meno. Nello specifico:

Foto TanoPress

 

L’INFOGRAFICA DI GENOA-CROTONE FORNITA DA FOOTSTATS

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