Parola a Davide Ballardini, che prima ai microfoni di SkySport e successivamente in conferenza stampa ha così commentato la vittoria per 1-0 contro il Crotone di Walter Zenga.
Queste le dichiarazioni a SkySport: “Il Genoa ha fatto tante belle partite, nel primo tempo credo sia stato bello e ordinato da vedere. Per il Crotone era importante questa partita, così come per noi, nella ripresa si è sofferto ma abbiamo avuto almeno 3 occasioni importanti per chiudere la partita anche nella seconda frazione. Oggi sono stati bravi tutti, da Bessa a Medeiros, è stato bravo Galabinov, sottolineerei anche la prestazione di Cofie. La nostra fortuna è quella di aver trovato 30 giocatori con grande serietà, umiltà e disponibilità, motivo per cui mi sento davvero di ringraziare tutti. Spolli aveva sentito tirare l’adduttore, Medeiros non ce la faceva più per crampi: unisce qualità a generosità, è un ragazzo interessante.”
“Io non devo convincere nessuno, il Genoa è nato in un modo dal momento del nostro arrivo e delle nostre idee: le caratteristiche del Genoa sono chiare e bisognava, bisogna e bisognerà farle convivere e coesistere. Non dimentichiamoci che questa squadra era in grande difficoltà quando è stata presa da noi. Oggi sono stati bravi tutti, da Bessa a Medeiros, è stato bravo Galabinov, sottolineerei anche la prestazione di Cofie. Lui è un ragazzo perbene, che è tornato a giocare dopo tante partite e non ha detto una parola, non si è mai lamentato. La nostra fortuna è quella di aver trovato 30 giocatori con grande serietà, umiltà e disponibilità, motivo per cui mi sento davvero di ringraziare tutti”.
A breve le parole di Davide Ballardini in conferenza stampa
“Primo tempo molto bene, nel secondo si è sofferto un po’ troppo ed avremmo potuto gestire meglio in fase offensiva. Siamo molto generosi, andiamo andiamo e andiamo quando dovremmo essere un po’ più padroni e maturi per poter gestire meglio partita, testa e gambe. Ci teniamo questa squadra, con i suoi pregi e i suoi difetti. Ora siamo in una buonissima situazione di classifica, ma da qui a dire che abbiamo conseguito il nostro obiettivo bisogna ancora aspettare”.
“Ricevere gli applausi? Mi ha fatto un dispiacere enorme, che non si faccia più una cosa del genere. Cosa dovrei dire? Ringrazio, probabilmente è stata apprezzata la mia persona e il mio lavoro da un pubblico che capisce le difficoltà, difficoltà che erano tante. Tutti e 30 i giocatori che abbiamo in rosa si sono messi a disposizione per il bene del Genoa con serietà ed umiltà: abbiamo raggiunto risultati straordinari nella qualità del gioco e nella difficoltà. Ognuno di questi ragazzi è stato un tutt’uno nel capire le difficoltà e nella consapevolezza del pericolo. C’era anche un po’ di paura ma tutto questo è nato con grande umiltà unita alle qualità di ognuno nel gioco. Molto bravi, straordinariamente bravi. Mi sento come un politico…sto dicendo grandi cazzate (sorridendo, ndr)”.
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