Il tecnico del Genoa Davide Ballardini è intervenuto in sala stampa al termine della sfida contro la Roma allo stadio Olimpico. Queste, in sintesi, le dichiarazioni del tecnico rossoblù:

“Il Genoa deve saper muovere la palla, nel primo tempo non siamo stati così bravi pur avendo avuto 4-5 occasioni pericolose con Hiljemark ed altre situazioni in cui avremmo potuto far male alla Roma. Nella ripresa invece siamo stati più sfacciati, abbiamo provato a giocarcela. Il Genoa è una squadra affidabile, rispecchia proprio la serietà dei ragazzi che abbiamo. Anche questa sera lo si è visto, noi e la Roma abbiamo fatto tante partite in pochi giorni. Questa è andata, ora si pensa alla prossima. Contro il Verona sarà una partita importante, tanto per noi quanto per oro. Il Verona ha fatto risultati importanti a Firenze o contro il Cagliari, sono in salute e se la giocheranno: di facile non c’è nulla. Pensiamo alla partita di lunedì, poi quando il Genoa saprà quale campionato farà penso ci sarà anche il tempo per parlare di futuro. Fino a quel momento non ha senso parlarne”.

Lapadula ha meritato di far gol, mi è piaciuto: è stato bravo. El Yamiq è un ragazzo interessante, ha qualità e sa come il nostro campionato sia difficilissimo e richieda bravura, attenzione di fronte ad attaccanti che possono metterti in difficoltà. Ha fatto una bona partita, confermando di avere qualità interessanti: un buon inizio, in Serie A ci può stare. La Roma mi sembra più attrezzata, a livello di rosa, rispetto a Lazio ed Inter. Rispetto alle altre però ha un impegno straordinario – la semifinale di Champions League – che poterà via energie. La Lazio è uscita, l’Inter non ha mai avuto coppe, sono tutte sullo stesso piano proprio per via dell’impegno che la Roma ha in coppa”. 

“Venerdì a colloquio con il presidente? Io sapevo che sarebbe venuto giovedì, forse non ricordo bene, per fare una partitella fra di noi. Ci vedremo per giocare, sarà la volta che gli faremo un’entrata decisa e lo faremo secco (sorride, ndr)”.

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