Gol, cartellini ed emozioni nei primi 17′ di un clamoroso Fiorentina-Lazio, aperto dall’espulsione di Sportiello e caratterizzato dalla tripletta di Jordan Veretout. Luis Alberto inventa, Luiz Felipe esagera e la partita si accende a dismisura: al Franchi finisce 3-4, Simone Inzaghi viene allontanato ma la Lazio vola al 4° posto insieme alla Roma (per rivivere la partita fra giallorossi e Genoa clicca qui).
Sono ben 22 le reti messe a segno nelle 8 partite di questa sera, aperte dall’irreprensibile 0-3 inferto dall’Atalanta al fanalino di coda Benevento
Atalanta in scioltezza, Benevento annichilito. Mercoledì sera ricco di gol: tutti i risultati
Se l’Atalanta si era liberata con facilità del Benevento nell’anticipo delle ore 18 (clicca qui), non si può dire lo stesso per le altre contendenti ad un posto in Europa League. Il Milan pareggia contro il Torino, reo di aver fallito un calcio di rigore con Belotti prima che Jack Bonaventura calasse dal cilindro un tracciante imprendibile. Finale incandescente, ma sarà 1-1 in virtù del gol di De Silvestri, poi espulso. La Samp trova una rete in mischia con Duvan Zapata, risolvendo una gara a luci soffuse e tornando con prepotenza in corsa per un posto fra le grandi.
Il Napoli ha due facce, prima si strugge e poi rinasce. Merito anche del capolavoro crotonese targato Simy, la cui rovesciata spaventa e ridimensiona una Juventus ora a +4 sui partenopei. Fra 4 giorni sarà sfida secolare all’Allianz Stadium: il San Paolo, oltre a cantare, può ancora sperare nello Scudetto? Nota di colore: il Crotone non aveva mai segnato in una gara contro la Juventus.
Crolla in casa l’Hellas Verona, fischiato e freddato dal solito Sassuolo imprevedibile in trasferta. Sorrentino smanaccia diverse conclusioni, salvando un Chievo decisamente sbiadito contro una SPAL combattiva. Se il campionato potrebbe essersi riaperto, la lotta per restare in Serie A non si era mai chiusa definitivamente.