Atalanta-Genoa mette in campo più fattori. Anzitutto gli orobici in corsa per l’Europa e, per la prima volta, a difesa del sesto posto recuperato con fatica e applicazione dopo l’uscita dall’Europa League, coincisa con un 17 punti raccolti in 9 giornate. Poi c’è il Genoa, salvo e reduce da un mese giocato pressoché interamente al “Ferraris” e bastato per invertire la rotta in maniera definitiva con undici punti su quindici disponibili da raccogliere fra mura amiche e più di uno scontro diretto salvezza da non sbagliare (e non sbagliato). Ne è uscito quindi un Grifone temprato e deciso a chiudere al meglio questa stagione partendo da un campo, quello di Bergamo, dove le ultime cinque stagioni hanno raccontato di una sola sconfitta, un pareggio e tre successi.

A voler partire con un paio di curiosità, si dica che Genoa ed Atalanta sono due delle cinque squadre di Serie A che ancora non hanno marcato su punizione assieme con Torino, Udinese ed Hellas Verona. Domenica pomeriggio allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” saranno di fronte la formazione di Gian Piero Gasperini, il cui ultimo gol su calcio da fermo di prima intenzione porta la firma di Luca Cigarini e la data del 10 aprile 2016 (contro il Torino), e il Genoa di mister Balladini, che ha messo in fondo al sacco l’ultima punizione diretta con Blerim Dzemaili quando il calendario recitava 27 settembre 2015 (avversario il Milan).

Ma quella appena citata non è l’unica curiosità statistica sul prossimo impegno dei rossoblu. Perché se ci si concentrasse sul bilancio dell’Atalanta alla 35esima giornata di Serie A si scoprirebbe che sì, in generale, i numeri sono in pareggio (5 vittorie, 5 sconfitte, 7 pareggi), ma che in questa particolare giornata, quando l’impegno cade in casa, la Dea risulta imbattuta, avendo raccolto 4 successi e 2 pareggi nei sei impegni affrontati.

Al contrario il Genoa presenta un conto in negativo sia nei dati totali – con 4 affermazioni, altrettanti pareggi e 8 sconfitte – sia in quelli parziali raccolti lontano dal Ferraris. E proprio fuori casa il Grifone è alla ricerca della prima vittoria in Serie A alla 35esima giornata, avendo ottenuto al massimo un punto in 3 degli otto match disputati.

Ad oggi, consapevole delle sue doti e dei suoi punti di forza e deciso a chiudere al meglio una stagione partita col freno a mano tirato, il Grifone si presenterà a Bergamo sia come il peggiore attacco esterno del campionato con sole nove reti segnate sia come la terza migliore retroguardia da trasferta con sole 12 reti incassate. Di fronte troverà la quinta difesa casalinga della stagione (16), che viaggia ad una media leggermente inferiore al gol subito a partita, e la terza squadra per rimonte della Serie A: sono infatti undici le gare che la formazione orobica ha recuperato – o cercato di recuperare come nel caso della sconfitta con alla Sampdoria – partendo da situazioni di svantaggio. In casa è accaduto cinque volte da inizio anno contro Sassuolo, Juventus, Lazio, Fiorentina e Sampdoria. Diversamente accade per il Genoa, ultimo in questa statistica ed unica squadra sin qui resasi incapace di recuperare da una situazione di svantaggio in trasferta.

Tornando agli scontri diretti fra le due squadre in terra bergamasca, scopriamo che da quando Atalanta-Genoa è rientrata stabilmente nel palinsesto della Serie A, ovvero sia dalla stagione 2011/2012, gli ospiti conducono per numero di vittorie (3-2) e marcature (8-6). Il pareggio è uscito solo in un’occasione: si tratta dell’1-1 del campionato 2013/2014, guarda caso proprio in occasione del 35esimo turno di campionato.

E proprio il pari con una rete per parte è il secondo risultato più ricorrente nelle sfide di A e B a Bergamo. Con 6 ricorrenze è preceduto solo dall’1-0, uscito 9 volte (l’ultima nel 2011/2012), mentre tiene dietro lo 0-1, punteggio comparso per 5 volte (la più recente nel 2012/2013). Inoltre, dato da non sottovalutare, da quando l’ex Gasperini siede sulla panchina nerazzurra per il Genoa sono arrivate solamente sconfitte negli scontri diretti. Sarà anche sfida nella sfida con Ballardini opposto a Gasperini: ma di questo aspetto parleremo domani.

I NUMERI DEL GENOA (aggiornati alla 34° giornata)

  • GOL FATTI: 29 (18° attacco della Serie A alla pari col Benevento)
  • GOL FATTI IN CASA: 20 (12° attacco della Serie A)
  • GOL FATTI FUORI CASA: 9 (20° attacco della Serie A alla pari col Benevento)
  • GOL SUBITI: 34 (5° difesa della Serie A)
  • GOL SUBITI IN CASA: 22 (13° difesa della Serie A alla pari con Bologna e Crotone)
  • GOL SUBITI FUORI CASA: 12 (4° difesa della Serie A alla pari con l’Inter)
  • RIGORI A FAVORE: 4
  • RIGORI CONTRO: 4
  • VITTORIE: 11
  • PAREGGI: 8
  • SCONFITTE: 15

CONFRONTI CON L’ATALANTA IN SERIE A E SERIE B

  • 42 incontri disputati
  • 18 vittorie Atalanta
  • 11 pareggi
  • 13 vittorie Genoa
  • 46 gol fatti Atalanta
  • 39 gol fatti Genoa

ULTIME 5 SFIDE CON L’ATALANTA IN SERIE A

  • Atalanta-Genoa 0-1, 14° giornata 2012/2013 (Bertolacci)
  • Atalanta-Genoa 1-1, 35° giornata 2013/2014 (De Ceglie – De Luca)
  • Atalanta-Genoa 1-4, 36° giornata 2014/2015 (Pinilla rig. – doppietta Iago Falque – Pavoletti – Bertolacci)
  • Atalanta-Genoa 0-2, 19° giornata 2015/2016 (Dzemaili – Pavoletti)
  • Atalanta-Genoa 3-0, 11° giornata 2016/2017 (doppietta Kurtic – Gomez)