Un ospite d’eccezione alla presentazione del logo celebrativo per i 125 anni di storia del Genoa. Anche il difensore Davide Biraschi si è infatti intrattenuto con i giornalisti presenti, commentando l’evento celebrativo tenutosi all’interno di Euroflora ma anche la prossima gara del Genoa a Bergamo e il suo momento di forma dopo essere tornato in campo contro l’Hellas Verona. Queste le dichiarazioni del classe 1994 “Davvero uno spettacolo questa natura, trovarsi ai parchi di Nervi per presentare il logo del Genoa è un onore. Un onore essere qui a rappresentare il club più antico d’Italia.
“La salvezza non è ancora matematica, ma siamo molto tranquilli anche rispetto all’anno passato, quando siamo rimasti col fiato sul collo fino all’ultimo. Oggi possiamo stare più tranquilli, giocare senza guardarci indietro. Arriva l’Atalanta, noi ce la siamo sempre giocata con tutti e lo faremo anche domenica; certo, andiamo ad affrontare una squadra fortissima che lotta per l’Europa, ma facciamo sempre le nostre partite e non regaleremo niente a nessuno. Come detto prima ogni partita è una battaglia e tenteremo di vincerle tutte, se poi saranno tutte e quattro allora sarebbe davvero ottimo”.
“Sono legato al Genoa per altri tre anni e ne sono orgoglioso. Ora pensiamo a finire la stagione, poi ci sarà tempo per parlare di futuro ma vorrei restare il più a lungo possibile in questa squadra. Mi avevano sempre detto ‘guarda che a Genova c’è un tifo straordinario’, ma non avrei mai pensato così tanto. La Gradinata è un motivo di orgoglio e una spinta per dare sempre il massimo. Sono loro il dodicesimo uomo in campo, e se abbiamo ottenuto una salvezza tranquilla è anche grazie a loro”.
DI SEGUITO L’AUDIO CON LE PAROLE DI DAVIDE BIRASCHI AD EUROFLORA2018