La Roma parla turco ed espugna la Sardegna Arena condannando il Cagliari, uscito fra gli applausi del proprio pubblico, ad un finale di campionato al cardiopalma: saranno decisive le sfide contro Fiorentina ed Atalanta. E con loro i risultati delle altre squadre che lottano per non retrocedere che sono Udinese, Chievo, Crotone e Spal.

Dal canto suo, la Roma sorride perché conquista tre dei quattro punti che già prima del fischio iniziale le sarebbero bastati per raggiungere la matematica certezza di un piazzamento Champions. Resta aperta la contesa con Lazio e Inter, che si affronteranno in scontro diretto all’ultima giornata. Decisiva questa sera una rete da fermo, col sinistro, di Cengiz Under in una sfida dove ha prodotto più il Cagliari senza concretizzare a dovere le proprie occasioni.

Loro in certe fasi della partita correvano il doppio di noi, ma ho apprezzato l’atteggiamento della mia squadra – spiega Di Francesco a fine gara. “Under ha la capacità di calciare senza caricare il tiro: è una sua grande qualità. Per crescere poi abbiamo bisogno anche di grandi portieri”. La risposta di Diego Lopez, in ottica salvezza, è stata la seguente. “Facciamo la corsa su noi stessi: non dimentichiamoci che la settimana scorsa abbiamo fatto una brutta prestazione, un brutto primo tempo. La partita fatta oggi è quella che dovevano fare i ragazzi: ci abbiamo creduto sino alla fine. Questo dobbiamo fare. La cosa importante è che la squadra fisicamente e mentalmente sta bene: ora affrontiamo due squadre di altro livello, ma dovremo affrontarle così. Stasera ci è mancato solo il gol: e se lo fai ti cambia la partita“.

LA CLASSIFICA AL TERMINE DELLA 36° GIORNATA DI SERIE A