CESENA 2-1 PARMA “Vogliamo andar lontano” recita uno striscione esposto nel settore ospiti del Manuzzi, occupato dalla tifoseria del Parma in una sfida-spareggio per entrambe le squadre: il Cesena cercava di togliersi forse definitivamente dalle sabbie mobili, mentre i ragazzi di Roberto D’Aversa erano chiamati a rispondere presente dopo la vittoria faticosa del Palermo a Terni e l’1-0 del Frosinone di fronte al Carpi. A spuntarla sono proprio i padroni di casa, al termine di una partita “gestita molto bene per 86 minuti”, come confermato dallo stesso tecnico dei gialloblù in conferenza stampa. Poi il patatrac: una doppia deviazione consente a bomber Moncini di sferrare un tiro mancino e pareggiare la gara, portata definitivamente su binari bianconeri in pieno recupero sempre con l’attaccante classe 1996 nativo di Pistoia. Lui stesso la definirà “una vittoria spericolata”, aggettivo reso ancora più adeguato dall’espulsione di Kupisz nel recupero e dall’ultima clamorosa occasione per il 2-2 capitata sui piedi del Parma in ripartenza.
EMPOLI 1-1 CREMONESE Un fallo assai discusso di Renzetti, in prestito dal Genoa, spiana la strada per il pareggio alla ciurma di Andreazzoli, che si porta così a casa il terzo pareggio consecutivo: con la Serie A già in tasca, meglio non lasciarsi andare a scivoloni fastidiosi. Se l’Empoli può permettersi di pensare a quale cornice utilizzare per la fotografia di un campionato da capolista, il compito di Andrea Mandorlini era chiaro fin da subito: “Prima la salvezza, poi si pianifica il futuro”. Complice il rigore trasformato da Donnarumma, penalty a detta ravennate “più netto dal campo che con il replay”, bisogna accontentarsi di un punto che muove la classifica e ridà serenità. La rete di Arini ha illuso, ma il destino è ancora nelle mani dell Cremonese a pochi giorni dalla sfida contro il Venezia. La squadra di Filippo Inzaghi, domenica pomeriggio, non vorrà lasciarsi scappare le ultime possibilità di centrare la Serie A da seconda della classe, seppur improbabile. Poi sarà il momento di andare in trasferta a Cesena. Comunque vada, uno sguardo alla rimonta targata Moncini sarà meglio darlo.
Mandorlini: “L’Empoli è una squadra che fa sempre la partita, in questo momento non possiamo permetterci di essere così sfrontati. Abbiamo fatto la nostra partita, la partita che dovevamo fare: abbiamo trovato la rete del vantaggio e siamo rammaricati per aver concesso un rigore molto facile. A vederlo dal campo sembrava più netto, ma riguardandolo al replay devo scusarmi con Renzetti: il rigore non c’era.”
Nella giornata di oggi la Pro Vercelli ha invece sollevato dall’incarico il tecnico Gianluca Grassadonia, retrocesso in Serie C dopo il 5-1 subito al Picco contro lo Spezia. Presente allo stadio Luigi Ferraris per osservare da vicino la sfida fra Genoa e Fiorentina, al suo posto arriva Vito Grieco, promosso dalla selezione Primavera proprio la Virtus Entella ha fatto con Gennaro Volpe nella giornata di domenica.