Sul campo del Partenio non ci sono i due rossoblù Morosini e Raul Asencio, ma 10.000 spettatori guidano l’Avellino verso la salvezza diretta, ora più che mai possibile. La rete decisiva nella sfida contro lo Spezia di Gallo sarà del solito capitan Castaldo, punzecchiato nelle ultime settimane dalla stampa locale ma abile a servire il subentrato Ardemagni in piena area di rigore. Il bomber biancoverde si fa respingere il colpo a botta sicura, ma sulla ribattuta piomba proprio il numero 10, senza sbagliare. Al 36enne, qualche minuto dopo, verrà anche negata la gioia della doppietta personale: Castaldo insacca sotto misura, ma il cross di Molina era stato effettuato con il pallone già fuori dalla linea di fondo.
“Domani gufiamo le altre” ammetterà nel postpartita. A guardare la classifica, tutto l’Avellino deve davvero sperare in più di un risultato favorevole per mettere quasi in cassaforte la permanenza in Serie B senza dover passare dalla roulette russa del playout.
PUBBLICO DA SERIE A – Solamente nella sfida contro la Salernitana, vinta in rimonta dalla squadra di Colantuono, si contavano oltre 10.000 ingressi allo Stadio Partenio, la cui media spettatori corrisponde a circa 5.000 fedelissimi al Partenio. I prezzi agevolati e la consapevolezza di dover trovare i 3 punti per non sprofondare, hanno tuttavia permesso di alzare sensibilmente il livello, facendo un passo avanti anche nella media/spettatori fra le tifoserie di Serie B: tutto esaurito, 10,215 posti occupati. Numeri da Serie A.