“Uno lo abbiamo già fatto” spiegava ieri sera il presidente Preziosi riferendosi agli esterni d’attacco. Il nome di Nemanja Radonjic non risponderebbe tuttavia a quello dei profili messi a confronto, quelli di un passato che ha scomodato paragoni con Perotti e Falque, e neppure a quel “oggi abbiamo fatto delle cose” sempre rilasciato ieri in piazza Rossetti dal presidente rossoblu. Si tratterebbe piuttosto di un calciatore che il Genoa seguiva da tempo, già dal 2014: in quella primavera la vecchia struttura aveva avuto modo di visionarlo da vicino durante il Torneo di Viareggio quando il 22enne serbo militava nelle file della Roma (dove lo portò Walter Sabatini, ndr). All’epoca aveva 18/19 anni. Più recentemente è stato oggetto di visione costante da parte dell’attuale squadra mercato rossoblu, spesso di stanza a Belgrado per osservarlo da vicino.
Ma chi è Nemanja Radonjic? Intanto è un classe ’96 in forza alla Stella Rossa di Belgrado. Di ruolo esterno d’attacco, accreditato come abile con entrambi i piedi e alto 185 centimetri, è solito giocare come ala sinistra ma spesso è stato utilizzato a destra o, saltuariamente, come prima punta. Per lui un passato recente nella Roma, che lo aveva prelevato nell’estate 2014 prima di spedirlo in prestito prima al club serbo del Cukaricki, poi (in prestito biennale) alla Stella Rossa. Quest’anno ha collezionato con la maglia della formazione di Belgrado ben 38 presenze, 6 reti e 4 assist fra campionato e coppe.
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