L’anno scorso il Genoa chiuse a Roma il proprio campionato, coronandolo con una rete di Pellegri. La gara precedente, la penultima, aveva messo di fronte ancora Genoa e Torino in un “Ferraris” che ribolliva alla ricerca della salvezza. Fu 2-1 per il Grifone e festa un po’ tirata al termine della partita. Oggi si capovolge lo scenario e se la salvezza era ormai acquisita da tempo, le questioni di campo hanno presto lasciato spazio a tutto il contorno, fra addii e ritorni, fra cori e applausi. Ecco dunque la nostra cronaca dal Ferraris, ecco la nostra cronaca del Ferraris.

14.22 – Onoriamo l’uomo Don Gallo, uno di noi

14.40 – “Non te ne sei mai andato: i tuoi amici non ti hanno dimenticato”

14.45 – Il soprannome “Mimmo” risuona a gran voce nel momento del suo ritorno sul prato verde del Ferraris 

15.04 – Gradinata Nord e Sud intonano uno dei più classici “Forza Vecchio Cuore Rossoblù”

15.15 – “Serie A o Serie B, il Grifone è sempre qui”

15.16 – La Gradinata Nord chiede a gran voce una rete: “Forza Grifone facci un gol”

15.20 – Qualche coro, intonato dai sostenitori granata e dalla Gradinata Sud, contro i rivali cittadini della Sampdoria

15.28 – Un altro grande classico: “Tutti insieme canterem Forza Genoa olé”

15. 33 – La Gradinata Nord risponde alla rete del vantaggio avversario firmata Iago Falque: “Casa o trasferta stai sicuro che prendo la sciarpa e vengo da te”, “Forza grande Genoa la Nord è qui con voi” e “Forza ragazzi non vi lasceremo mai” sono i cori che risuonano al Ferraris poco dopo la mezz’ora di gioco.

15.38 – Proseguono i momenti goliardici indirizzati verso i sostenitori la Sampdoria

16.10 – “E’ la stella che vogliam” il primo urlo della Gradinata Nord nella ripresa del Ferraris

16.14 – I tifosi del Genoa si producono in una sciarpata, successivamente un lungo e sentito “dai Genoa dai”, proseguito fino al minuto 18°. Il tutto a pochi minuti dalla rete del raddoppio firmato Baselli.

16.30 – Mentre Emiliano Moretti lascia il campo, applaudito da gran parte della tribuna inferiore, la Gradinata continua ad intonare “Genoa Alé”

16.34 – Prima da seduti, poi tutti in piedi con le sciarpe al cielo: “Sosteniamo la squadra più forte che il mondo ha visto mai, magico Genoa”.

16.36 – Dopo 75′ di gioco arrivano i primi cori rivolti contro il presidente Enrico Preziosi.

16.40 – Si torna a cantare per il Genoa, che proprio qualche secondo dopo trova la rete dell’1-2 con Goran Pandev, entrato all’inizio del secondo tempo al posto di Miguel Veloso. Si accende la gradinata: “Genoa olé” torna a far tremare le mura del Ferraris, fra battiti di mani e bandiere al vento.

16.47 – Al 40′ di gioco arrivano anche i primi cori all’indirizzo di Mattia Perin. Il portiere del Genoa, intento a guidare la squadra in vista di un corner, resta totalmente concentrato su una partita da recuperare nei minuti finali.


16.52 – Un battimani al grido “Genoa, Genoa” accompagna le ultime sfuriate del Genoa nel corso dei 3′ di recupero assegnati dal direttore di gara Illuzzi, oggi alla prima in Serie A.

FINE PARTITA – Proseguono i cori per l’estremo difensore rossoblù e l’allenatore che ha regalato una salvezza anticipata e forse anche le vacanza