Goran Pandev è stato il terzo ospite a presentarsi di fronte ai giornalisti a margine della serata di gala che ha concluso la stagione 2017/18 del Genoa a Villa del Principe in pieno centro città. Queste le dichiarazioni dell’attaccante macedone: “È la serata giusta dopo tanti sacrifici per festeggiare il lavoro del mister, ci siamo salvati con merito avendo fatto tanti punti da quando è arrivato lui. Sapevamo di avere giocatori validi, io ho dato del mio meglio cercando di aiutare tutti e parlandone col mister, che mi ha messo dentro.”
“Questa piazza merita, sarebbe stato brutto retrocedere. Sono felice per il mister che abbia rinnovato, io spero di finire la mia carriera nel club più antico d’Italia ma nel calcio non si sa mai cosa possa riservare il futuro: stiamo parlando e vedremo cosa accadrà. Sto benissimo a Genova e questo l’ho detto già altre volte. A breve si vedrà e si penserà anche nel futuro. Il Genoa è un club importante, il più antico d’Italia, e giocare di fronte a questi tifosi sarà bellissimo, lavorare di fronte a questo pubblico. Mi sono calato in un’altra realtà rispetto alle precedenti? Si, ma ne ero pienamente consapevole”.
“Giuseppe Rossi è un grandissimo giocatore con tecnica fuori dal comune oltre ad essere un bravissimo ragazzo: spero che possiamo restare entrambi qui”.