Una vittoria macchiata nel finale dal 3-2 di Traorè quella che ha visto il Genoa Under 17 imporsi sull’Atalanta, formazione che si presentava al “San Carlo” di Voltri con l’intenzione di vincere e consolidare la qualificazione. Ha impattato su un Genoa capace di chiudere con grande merito la prima parte di gara sul 3 a 0 coi gol di Malltezi, Masini e Klimavicius, subendo poi due reti che fanno presagire ad una gara di ritorno davvero interessante. Abbiamo raggiunto a fine gara il mister rossoblu Luca Chiappino, che ha così commentato la vittoria dei suoi ragazzi.
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“Molto bene noi nel primo tempo, chiuso con un largo 3-0. Nel secondo tempo, sino al gol del 3-1 per loro, eravamo bene in controllo pur essendoci abbassati troppo. Alla fine abbiamo quasi rinunciato a giocare e quell’errore non lo dobbiamo fare. Prendere poi il gol del 3-2 all’ultimo di recupero è grottesco.
Direi ad ogni modo oggi che i ragazzi sono stati bravi. Peccato perché quando fai prestazioni di questo genere è giusto che tu esca dal campo col conforto di un risultato più rotondo e non solo della prestazione. Abbiamo comunque vinto la partita: prima di giocarla, avremmo tutti sottoscritto di vincere almeno una delle due partite. Il gruppo che avevamo di fronte oggi è fortissimo. La gara di ritorno ce la giochiamo a viso aperto senza lucrare su quel “golletto” di vantaggio che abbiamo: non è così che i ragazzi devono crescere.
Verona Grönberg si è fatto male nella partita col Benevento. Credo non riusciremo a recuperarlo. Ma qui non ci sono ragazzi che vanno dentro per giocare cinque minuti e basta, bensì ragazzi che all’occorrenza, quando sono chiamati a giocare, fanno sempre la loro parte. Che giochino dal primo o dall’ultimo minuto”. Il riferimento è al numero dieci Fossati, uscito stremato a metà secondo tempo dopo una gara di grande sacrificio nell’accorciare sui rapidi centrocampisti bergamaschi Moukam e Gyubaa.
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Genoa, l’Under 17 batte l’Atalanta. Traorè il salvavita dei bergamaschi