Con l’approdo di Walter Sabatini come responsabile dell’area tecnica, i tifosi blucerchiati hanno subito iniziato a sognare: da un uomo che in carriera ha scoperto e portato in Italia – tra gli altri – nomi del calibro di Aleksándar Kolárov, Javier Pastore, Miralem Pjanić e Radja Nainggolan, ci si attende sempre l’intuizione giusta. Giocatori di qualità, possibilmente a costi contenuti, capaci di affermarsi del nostro campionato. Il suo primo colpo alla Sampdoria arriva dal Brasile: Júnior Tavares, classe 1996, in prestito dal San Paolo con diritto di riscatto fissato già fissato a 3,5 milioni di euro.
Tavares è un terzino sinistro tipicamente brasiliano: dotato di ottima tecnica, abile nell’uno contro uno, mostra spiccate doti offensive che gli consentono – su azione personale o dopo una sovrapposizione – di arrivare al cross verso il compagno. Il fisico è piuttosto potente, 178 cm per 83 kg, ma esplosività e rapidità non sembrano mancare. Per quanto sempre da prendere con molta cautela, di seguito una raccolta di highlights della sua esperienza paulista.
Quello del terzino sinistro è un ruolo che nelle ultime stagioni ha rappresentato una nota dolente in casa Samp: da Mesbah a Dodô, passando per Regini – al quale auguriamo un pronto e completo recupero dal grave infortunio – per arrivare al deludente Nicola Murru della passata stagione, nessuno ha mai convinto appieno Vincenzo Montella prima e Marco Giampaolo poi. Ivan Strinić si è dimostrato l’unico davvero in grado di offrire ampie garanzie – non a caso parliamo di un fresco vice-campione del Mondo – ma, complici alcuni problemi fisici e la firma con il Milan in scadenza di contratto, anche il suo impiego è stato, di fatto, a singhiozzo.
Junior Tavares avrà indubbiamente bisogno di un normale periodo di adattamento, alla sua nuova vita in Europa ed anche – soprattutto – ai precisi movimenti richiesti da Giampaolo. Ma con il suo approdo, Sabatini spera di aver messo a disposizione del Mister un giocatore in grado, finalmente, di meritarsi stabilmente una maglia da titolare sulla corsia mancina.
