Al termine dell’amichevole andata in scena a Riscone di Brunico, la nostra redazione ha raggiunto Cristiano Scazzola, ex rossoblu ai tempi di Osvaldo Bagnoli e Attilio Perotti. Oggi è il neo-tecnico di un Cuneo la cui stagione sportiva è partita solamente due giorni fa. Ecco le sue parole.

Per quanto riguarda il Cuneo diventa difficile parlarne. La società è nata da poco, è stata acquistata ai primi di luglio. Siamo partiti in ritiro senza neanche un giorno d’allenamento, quattro giocatori sotto contratto e tutti ragazzi in prova del 1999, 2000 e 2001. Siamo in ritardo, ma la società sa che entro quindici giorni dobbiamo prendere 14/15 giocatori di categoria. Non è un problema: l’importante sarà farsi trovare pronti con la squadra fatta il 26, alla partenza del campionato. 

Di fronte abbiamo trovato un Genoa che mi ha fatto un’ottima impressione, anche se contro di noi oggi non fa testo. Ci sono giocatori importanti che dovranno soltanto trovare la condizione e l’amalgama giusti per fare un buon campionato. È una squadra quadrata, che fa un 3-4-3 e si vede che ha dei principi. Il calcio di luglio è particolare e per dare giudizi bisogna attendere le prime di campionato”.