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Criscito: “La squadra c’è, ha valore e dovrà dimostrarlo in campo” – VIDEO

Il secondo tempo dell’amichevole tra Genoa ed Albissola (clicca qui per la cronaca) ha sancito il ritorno in campo in un’amichevole estiva per Domenico Criscito, subito pronto a riprendersi al braccio la fascia di capitano. Il numero 4 rossoblu è intervenuto anche al termine della partita rilasciando le seguenti dichiarazioni:

“La preparazione sta andando bene, questi sono test improntati soprattutto a migliorare la condizione fisica. Stiamo crescendo gara dopo gara e sabato c’è un’altra amichevole: dal 12 in poi si inizia a fare sul serio. Durante i ritiri abbiamo affrontato squadre di Serie C, poi lo Zenit. Abbiamo fatto ottimi test per stare meglio fisicamente ed essere pronti per la Coppa Italia: questo è l’obiettivo”.

“Come sto io? Dovevo recuperare un po’ più tardi, ho recuperato prima. Sono molto felice e spero di dare presto il mio contributo e aiutare i ragazzi nuovi e giovani. Piatek in doppia cifra nelle amichevoli? Speriamo possa andarci anche in campionato: mi ha sorpreso ed è molto forte. Rolon è piccolo ma si fa sentire in mezzo al campo: un recupera palloni che servirebbe a molte squadre. Günter ha personalità ed è importante avere calciatori di personalità perché se si ha paura di sbagliare, poi si sbaglia. Esserci già per la Coppa Italia? Sì, parlerò con lo staff medico e coi preparatori Pilati e Barbero: devo ringraziarli perché non pensavo di recuperare così presto. La voglia di tornare era tanta già dopo il ritiro nazionale, poi c’è stato l’infortunio”.

“La squadra c’è, si sta costruendo un buon gruppo. La squadra ha valore e adesso starà a noi dimostrarlo in campo. L’importante per me in campo è dare sempre il massimo, non certo la posizione in cui giocare: gioco ovunque, anche in porta. In arrivo Lisandro e Favilli? Sono due giocatori importanti che stanno per arrivare e siamo pronti ad accoglierli. Qui c’è un giusto mix di giovani e calciatori esperti: vedo ogni allenamento la voglia di fare bene. Tutti danno il massimo dal primo all’ultimo momento”.


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