Il direttore di Sky Sport Federico Ferri, intervenuto nel corso della trasmissione SkySport24, ha espresso “il disagio” nei confronti della decisione di giocare regolarmente le due partite in programma per la giornata di sabato (ore 18 Chievo-Juventus ed ore 20.45 Lazio-Napoli), a poche ore dai funerali di Stato previsti nella città di Genova a seguito della strage sul Ponte Morandi.
Queste le parole di Ferri: “Non voglio entrare nella discussione se sia giusto o non fermarsi. I punti qui sono due: il primo è che giocare le prime due partite di campionato, quelle che dovrebbero essere una festa, proprio nel giorno del lutto nazionale e a poche ore dai funerali per le vittime di Genova ci sembra davvero fuori luogo. Il dolore che sta vivendo la nazione non riguarda soltanto la città di Genova ma tutti gli italiani. Riguarda tutti noi italiani, il lutto è nazionale e ritrovarsi in campo a poche ore dai funerali è assurdo tanto per tifosi quanto per i protagonisti dell’evento. La seconda: la Lega Calcio non ha deciso di giocare tutte le partite, magari proponendo un gesto di solidarietà su cui si sarebbe potuto riflettere per il futuro. In questo caso invece si è già deciso di rinviare due partite, giustamente, ovvero quelle delle due genovesi, quindi sarebbe giusto a nostro avviso almeno rinviare a domenica le due partite di sabato. Poi si può discutere sul fatto che sia giusto o meno sospendere tutto il campionato, sappiamo che sono decisioni che non prende la televisione e dunque mi limito ad esprimere il disagio di molti, anche nostro. […] Credo sia giusto rispettare chi prende le decisioni, la migliore penso sia quella di spostare tutta la giornata ma non è un fatto assoluto: si possono anche scegliere altri modi per onorare la vita di chi non c’è più. Quel che è certo è che sabato scendere in campo a poche ore dai funerali è difficile, ma credo che sia anche comprensibile. Rispettiamo le decisioni, come abbiamo sempre fatto, ma ci sembrava giusto esprimere il nostro disagio verso una giornata che credo sia corretto rispettare senza giocare. Senza celebrare una festa, che dovrebbe essere la prima di campionato, in un giorno così triste e drammatico”.
Nel tardo pomeriggio di oggi è arrivato anche un comunicato della Fiorentina in merito proprio al possibile rinvio di tutta la giornata di Serie A: “La Fiorentina ritiene che, dinanzi a tragedie come quella avvenuta a Genova, tutto passi in secondo piano. Sarebbe opportuno che, in questo momento, anche il mondo del calcio si fermasse a riflettere e rispettasse in silenzio il lutto che ha colpito decine di famiglie. Il calcio è passione e divertimento ma questo è il momento del dolore e tutti dovremmo fermarci e stringerci intorno a Genova ed alle sue vittime”.