“Per noi domenica non c’è partita”. Si apre con questo titolo un duro comunicato da parte della tifoseria organizzata sampdoriana, comunicato che fa il seguito a quello della comunità rossoblù diffuso, ricevuto e riportato nella serata di ieri. Anche i principali club della Curva Fiesole hanno confermato come non presenzieranno alla trasferta di Genova, “a prescindere dal rinvio della partita”.
Di seguito entrambi i comunicati, viola e blucerchiato: “Con queste poche righe vogliamo esprimere la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime del crollo del Ponte Morandi. Il dolore per questa tragedia non richiede che si giochi una partita di calcio, pertanto non aspettiamo la decisione della Lega: DOMENICA LA TIFOSERIA VIOLA NON PRESENZIERA’ ALLA TRASFERTA DI GENOVA, a prescindere dal rinvio o meno della partita. Silenzio e rispetto. UNONOVEDUESEI – 7 BELLO – MARASMA – PRIDE OF FLORENCE – GRUPPO PIAGGE – CICLONE VIOLA – QUELLI DI SEMPRE – QUINTO – DOCG – AFICIONADOS – VIEUSSEUX”.
“In queste ore di angoscia che seguono l’ennesimo disastro che colpisce al cuore Genova, con le numerose vittime già accertate e quelle che potrebbero ancora aggiungersi dalle ricerche, con centinaia di genovesi che hanno perso casa, esprimiamo il nostro pensiero chiedendo a tutti i tifosi Sampdoriani di farlo proprio: domenica non si deve giocare. Non a Genova!
Memori di decisioni scellerate del passato in situazioni simili (alluvioni, torre piloti) consapevoli che l’agenda non la detta la gente ma qualcuno che mette i propri miliardi nel carrozzone calcio e perciò ha sempre l’ultima parola, diciamo chiaramente che noi domenica non saremo parte dello show! E non solo, faremo qualsiasi cosa ci sia possibile perché lo show non abbia inizio! Saremo invece in strada per una iniziativa che stiamo studiando in queste ore a sostegno delle persone che hanno perso la propria casa. Rispetto per i morti, rispetto per la nostra città! I gruppi della Sud, la Federclubs“.