Giornata di lutto nazionale in Italia e non si fermerà il campionato, come ormai noto. Nella mattinata odierna, con mente ben lontana dalle cose di campo, alla Fiera del Mare di Genova si è comunque radunata una nutrita folla per estendere le condoglianze alle famiglie delle vittime e salutare 19 delle 42 persone decedute del crollo del Ponte Morandi.
Applausi per le istituzioni, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ai ministri Salvini, Di Maio e Toninelli passando per il governatore Toti e il sindaco Marco Bucci. E moltissimi applausi anche per i Vigili del Fuoco, le forze di Polizia e Protezione Civile e, non in ultimo, per la delegazione di Genoa e Sampdoria.
Che poi è stata ben poco “delegazione” dal momento che entrambe le squadre si sono unite in tutti gli effettivi al dolore delle famiglie delle vittime. C’erano tutti i giocatori rossoblucerchiati, i tecnici Ballardini e Giampaolo accompagnati dal’intero staff. E infine i presidenti Preziosi e Ferrero e tutto il resto della dirigenza, da Giorgio Perinetti a Carlo Osti.
Tutta la città, in ogni sua forma di rappresentanza, si è stretta attorno a Genova nel giorno più doloroso, quello dell’ultimo saluto ai 42 angeli rimasti vittime del crollo di Ponte Morandi.
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