Una settimana fa la tragedia che ha sconvolto Genova. Oggi il Genoa tornava a lavorare e lo faceva di fronte al suo pubblico. Ventisei i giocatori agli ordini di mister Ballardini, con Karic, Candela e Nuno Henrique aggregati regolarmente alla prima squadra.
Assenti Omeonga e Romero, quest’ultimo sulla via del recupero, nei pressi del “Pio Signorini” di Pegli si vedono anche Sandro, Lisandro e Mazzitelli. Per il brasiliano palestra e poi lavori a repello insieme a Medeiros ed Henrique. Per il difensore argentino tanto lavoro di corsa sotto gli occhi attenti di Paolo Barbero. Per il centrocampista arrivato dal Sassuolo, invece, un iter differenziato con qualche pedalata alla cyclette.
Small side-games, tocchi a chiamata e lanci lunghi, con tanto di partitella finale, unico lavoro a cui non ha preso parte il reintegrato Medeiros, partitella in cui brillano su tutti Radu e Marchetti, una doppietta di Kouamé e il giovanissimo Nermin Karic. Domani doppia seduta a porte chiuse, giovedì e venerdì lavoro mattutino, sabato appuntamento pomeridiano. Sole, pioggia, sudore, giovani in campo e famiglie sugli spalti: il modo migliore per ricominciare. Senza mai dimenticare.
QUI EMPOLI – La squadra di Aurelio Andreazzoli, reduce dalla vittoria nella prima giornata di campionato contro il Cagliari di Maran, quest’oggi non si è allenata. La ripresa è fissata per la giornata di domani.
