Comincia con una vittoria, sofferta ma mai quanto l’esordio stagionale contro il Chievo, anche il cammino casalingo della Juventus di fronte a una Lazio agguerrita ma ancora poco incisiva. Qualche errore di troppo, da entrambi i lati, in un primo tempo deciso dal colpo di crontrobalzo di un Miralem Pjanic fresco di rinnovo. I biancocelesti, colpevoli di non aver sfruttato a dovere un paio di occasioni in apertura, avevano visto tremare il palo poco prima su un tiro di Sami Khedira.
A bissare il colpo da maestro del bosniaco, nel corso del secondo tempo, avrebbe potuto essere un missile improvviso di CR7, deviato sopra la traversa da Strakosha. Sarà invece un colpo sotto misura sferrato da Mario Mandzukic, complice una clamorosa “svincolata” del nuovo numero 7 bianconero a pochi passi dalla porta, a sancire il definitivo 2-0 in favore della Juventus.
GENOVA NEL CUORE – Indossate per la prima volta le magliette a sostegno del capoluogo ligure e delle vittime colpite dal crollo di Ponte Morandi lo scorso 14 agosto. Inevitabili riflettori puntati su Cristiano Ronaldo, sorridente nel giorno dell’esordio all’Allianz Stadium.