Nonostante la pesante sconfitta esterna contro il Bordeaux, il Monaco si gode Pietro Pellegri. Nonostante il più giovane e rapido marcatore nella storia del club risulti essere ancora un certo Kylian MBappé, il fatto che la stella 17enne arrivata dal Genoa abbia impiegato solamente 4′ per imprimere il proprio sigillo sulla stagione 2018/19 è un segnale più che positivo. 

Entrato in campo al posto di Adama Traoré, il giovane Pietro ha sradicato il pallone di dosso a un difensore avversario prima di scaraventarlo in porta con un tiro potente verso l’incrocio dei pali. Un gol da grande per l’attaccante nato, cresciuto e coccolato nelle settore giovanile rossoblù.

Dopo l’esordio in maglia biancorossa del 16 febbraio scorso (entrato al posto di Keita Balde, oggi all’Inter di Luciano Spalletti), Pellegri era entrato per la prima volta nella Hall Of Fame del club come il più giovane esordiente con il Monaco negli ultimi 40 anni di storia. Oggi la prima rete in una gara ufficiale, dopo i tre spezzoni di partita concessi nella passata stagione. Storia comune per giocatori predestinati.

 

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