CITTADELLA 2-0 COSENZA – Due reti di capitan Iori, entrambe su calcio di rigore, lanciano la squadra di Venturato in vetta alla classifica di Serie B. Il Cosenza, oltre alla sconfitta al Tombolato, si è visto anche comminare un pesante 0-3 a tavolino in merito alla partita contro l’Hellas Verona, rinviata per impraticabilità del campo.
ASCOLI 1-0 LECCE – Si consuma sull’asse Laverone-Ardemagni la rete che regala agli uomini di Vivarini la prima vittoria stagionale contro i giallorossi di Fabio Liverani. Reduce da due pareggi pirotecnici di fronte a due squadre campane, il Lecce cade in trasferta.
BRESCIA 0-0 PESCARA – Un calcio di rigore in apertura, fallito dagli ospiti con Cocco, avrebbe potuto cambiare lo spartito di una gara decisa da due reti ravvicinate nel finale. Un pari al sapore di occasione persa per tutti: alle Rondinelle non basta la rete del solito Leonardo Morosini (appena subentrato a Donnarumma) per trovare la prima vittoria, dall’altra parte della barricata il Delfino agguanta con Monachello un punto d’oro. Il Pescara, al netto dei risultati del sabato e con tutta la domenica di cadetteria ancora da vivere, resta la squadra più vicina alla capolista Cittadella. Lo fa in coppia con la Cremonese di Mandorlini.
CREMONESE 2-0 SPEZIA – La gara delle ore 18 è amara per gli Aquilotti. Il mal di trasferta continua a colpire lo Spezia, che a Cremona incassa la seconda sconfitta consecutiva lontana dal Picco. Pagato il solito black-out iniziale, sfruttato al meglio dalla Cremonese con un uno-due che inclinerà fin da subito il risultato a loro favore. Prima Terranova su rigore, poi Brighenti da due passi, sentenziano uno Spezia che in trasferta pare ancora troppo fragile. La reazione, seppur timida, arriverà alla mezz’ora. Okereke non sfrutta una respinta corta di Radunovic e Galabinov colpisce in pieno la traversa a portiere battuto. Nella ripresa, le Aquile aumenteranno la pressione, riversandosi nella metà campo avversaria, ma senza rendersi più di tanto pericolose. Verrà annullato un gol allo stesso Okereke per fuorigioco millimetrico, per il resto, tanti cross in aria perennemente respinti dalla retroguardia grigiorossa. Lo Spezia fa ritorno da Cremona con le ossa rotte: l’incubo di giocare lontano dal Picco ritorna, anche in questa stagione, puntualmente a farsi sentire. Per Marino, due trasferte due K.O. (Di Leonardo Stefanelli)