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Statistiche Serie A, in settembre il Genoa è quinto. Giampaolo esalta la difesa, Juve da leggenda

Alessio Semino

Chiusa la settima giornata, si avvicina la seconda pausa del campionato con le sue chimere e le sue statistiche. Dopo il triplice fischio del “Ferraris” con la vittoria blucerchiata sulla Spal, ecco che si è ridisegnata ulteriormente la mappa di questo campionato. La Juventus  diventa migliore attacco del torneo, così come la Sampdoria si conferma migliore difesa. Tracollo di Chievo e Frosinone, posizionate nelle peggiori posizioni di classifica. Poker milanista al Sassuolo che vale a Gattuso la palma di migliore attacco da trasferta, mentre Fiorentina e Roma si confermano particolarmente prolifiche di fronte al loro pubblico con 12 reti a testa.

IL MESE DI SETTEMBRE – Si è chiuso, come detto, il settembre della Serie A e ha regalato una mini-classifica che di mese in mese vi riproporremo. L’en plein di fine estate lo fa soltanto la Juventus dei record con 15 punti conquistati, seguita a ruota da Inter e Lazio (12). Poi ci sono le due genovesi, prima la Sampdoria con 10 punti e quinto il Genoa con 9. In zona retrocessione Empoli e Atalanta (2 punti), fanalino di coda il Frosinone (0).

LE DUE GENOVESI – Guidate dai 19 punti fatti negli ultimi trenta giorni e dai capocannonieri Piatek e Defrel, in cima alla lista dei marcatori, le due formazioni genovesi hanno regalato una delle migliori partenze in tandem degli ultimi undici anni. Undici anni in cui Genoa e Sampdoria si sono ritrovate nel massimo campionato in contemporanea per ben 10 volte (esclusa la stagione 2011/12 quando la Sampdoria giocava in Serie B, ndr). Solamente in altre due occasioni sommavano più di venti punti (29 nella stagione 2009/10; 24 nella stagione 2014/15). Oggi ne sommano ventitré, pur sempre con la gara da recuperare fra Milan e Genoa che potrebbe proiettare questo avvio di campionato come il secondo migliore degli ultimi undici anni per la città di Genova.

CHE AVVIO PER IL GRIFONE – Con una partita in meno, è comunque il Genoa la squadra a migliorare maggiormente l’avvio nelle prime sette giornate rispetto alla passata stagione, quando allo stesso punto i rossoblu avevano racimolato solamente due punti. Oggi la classifica ne porta in dote 12 e regala un +10 alla squadra di Ballardini, che rimane anche la migliore difesa casalinga del campionato. Seguono a ruota il Sassuolo (+9) e la Fiorentina (+6). Un incremento anche per Spal (+4) e Udinese (+2), oltre che per una Juventus capace di rosicchiare fra i cinque e gli otto punti in più alle dirette concorrenti scudetto rispetto all’anno scorso. Precipita il Chievo (-12), annaspano le due romane appaiate a -4 dopo il derby capitolino. Ripetono l’avvio dell’anno scorso, pur con le dovute differenze, sia la Sampdoria che il Cagliari.

LE CURIOSITÀ – Genoa che sfonda quota 800 gol in trasferta nelle trasferte di Serie A con la formula del girone unico. Indovinate chi lo ha segnato questo gol storico? Sempre Piatek, su assist di Kouamè e lancio di Criscito. Centesima presenza in Serie A per Suso, vecchia conoscenza del Genoa. Il calciatore spagnolo ha ritrovato la via del gol dopo 1728 di digiuno. Gloria anche per Fabio Quagliarella, che di presenze in Serie A ne ha molte più del rossonero (409) e che per la prima volta è stato decisivo in un modo diverso, senza segnare. I due assist forniti a Linetty e Defrel gli valgono infatti, per la prima volta in carriera, la statistica di un doppio assist nella medesima gara. Per uno che è abituato a riceverne, un dato da non sottovalutare. Infine Juventus leggendaria: per la seconda volta dopo 87 anni vince tutte le prime otto partite stagionali.

I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 7° giornata)*

*una partita da recuperare (Milan-Genoa, 31 ottobre 2018)

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