“Una partita combattuta, lo dimostra il fatto che la si è persa praticamente all’ultimo minuto”. Con queste parole il tecnico della Primavera Carlo Sabatini ha aperto la breve intervista a commento della sconfitta subìta dal suo Genoa contro un Milan ancora in cerca dei primi punti stagionali, punti arrivati proprio al Gambino grazie ad una rete di Tsadjout nei minuti finali.
“Sapevamo di trovare un Milan molto più attento rispetto alle altre giornate, una squadra ferita e pertanto ci aspettavamo una battaglia. Dopo aver subito e rimediato il rigore dovevamo provare a vincerla ed in effetti ci siamo andati vicinissimi: abbiamo avuto delle palle clamorose da appoggiare solamente in porta, i ragazzi devono capire che si deve sempre combattere su ogni pallone, anche quelli che possono sembrare innocui ma possono rivelarsi palle decisive, come accaduto per il gol del Milan”.
Sull’occasione da cui è scaturito il rigore rossonero, poi parato da Alessandro Russo in maniera magistrale: “Un eccesso di confidenza per ragazzi che evidentemente non hanno ancora l’esperienza necessaria, una giocata un po’ frivola. Per fortuna Russo ha fatto una grande parata: abbiamo preso la spinta per provare a vincerla senza riuscirci. E questa partita non avremmo dovuto mai perderla: questa è la realtà”.