Si chiudeva al “Paolo Mazza” di Ferrara l’ottava giornata di Serie A e lo faceva con il posticipo fra Spal e Inter. La formazione estense, reduce da tre sconfitte di fila, non riesce a mettere una pezza all’emorragia di punti lasciati per strada, malgrado una partita giocata su buoni ritmi e impegnando in svariate occasioni un attento Handanovic.

Ad andare in vantaggio al “Mazza” è l’Inter, che sfrutta un colpo di testa di Icardi al 14′ – e il conseguente tocco di braccio di Djourou – per beffare Gomis, da un paio di giornata costretto ad abbandonare i sogni di gloria di estremo difensore di una delle migliori retroguardie d’Europa. La Spal reagisce immediatamente: Felipe conquista un rigore netto. La battuta è di Antenucci, la cui conclusione finisce larga.

Nel secondo tempo ci pensa Paloschi, su assist di Lazzari, a sancire il pareggio al 72esimo nel miglior momento della squadra di mister Semplici. Spalletti cerca subito di mandare un messaggio alla sua squadra e inserisce al 77′ Lautaro Martinez. Un minuto dopo il suo ingresso, nel cercare la profondità, un suo movimento permette indirettamente a Icardi di finalizzare un ottimo suggerimento in verticale di Perisic per la rete del rinnovato vantaggio. Vantaggio che si manterrà sino al triplice fischio di Maresca, con Icardi che raggiunge Vieri per reti segnate con la maglia dell’Inter (103).

L’Inter torna al terzo posto in solitaria a quota 16 punti, mentre la Spal si ferma ancora ai nove punti racimolati nelle prime quattro giornate di campionato. Alla ripresa del campionato, i nerazzurri affronteranno il derby contro il Milan. Semplici e la sua squadra saranno invece ospiti della Roma all’Olimpico.

LA CLASSIFICA AL TERMINE DELLL’OTTAVA GIORNATA DI CAMPIONATO