Anche la Bundesliga ha molto da raccontare nel giorno in cui comincia la seconda sosta per le Nazionali. Il Borussia Monchengladbach alza di diritto lo scettro di squadra della settimana in virtù dello straripante 0-3 rifilato a un Bayern Monaco colpito a freddo prima da un passante di Pléa e poi da un movimento da grande attaccante di Stindl. La mancata reazione nel secondo tempo, in cui gli uomini di Hecking hanno persino trovato il colpo del KO, ha fatto pensare e suggerire da più di qualche quotidiano locale un possibile ammutinamento maturato fra i calciatori. Il presidente Hoeness ha tuttavia negato di aver riflettuto anche solo per un minuto su un possibile cambio in corsa per sostituire Niko Kovac: “Lo difenderò fino alla fine”. A prescindere dal malcontento di alcuni calciatori.

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A volare in testa alla classifica, lanciato da un calcio di punizione magistrale scoccato dal Man Of The Match Paco Alcacer, autore di una tripletta, è il Borussia Dortmund. La furia giallonera non conosce freni, ha messo a segno 18 reti nelle ultime 4 partite (compreso il 3-0 rifilato al Monaco in Champions League) meritandosi a pieno titolo la vetta in solitaria. A 250 chilometri di distanza il Werder Brema è tornato a sognare e lo ha fatto anche grazie a un’organizzazione capillare: 8 marcatori diversi hanno messo a segno le 13 reti complessive dei biancoverdi, allenati da Florian Kohfeldt, tecnico nativo di Siegen. In tedesco, il nome della città è traducibile con il verbo “vincere”. Se il buongiorno si vede dalle prime 7 giornate, per il Werder sembra potersi prospettare una stagione se non vincente quantomeno divertente.

Un Lipsia trasbordante ha invece siglato la vittoria più ampia nella sua storia in Bundesliga condannando il Norimberga alla seconda figuraccia in altrettante trasferte. Solamente due settimane arrivava il 7-0 per mano del Borussia Dortmund, nel weekend sei schiaffi in 60 minuti. 

Il mattatore della Lazio Luka Jovic (11 reti messe a segno in tutte le competizioni) ed Ante Rebic (4 reti in 3 partite, espulso al 65′) aiutano a vincere l’Eintracht Francoforte, squadra grazie alla quale Kovac è riuscito a spiccare il volo nella passata stagione. L’Hoffenheim, invischiato con il Bayer Leverkusen a quota 7 punti, dovrà inanellare più di un risultato utile onde evitare una stagione nell’anonimato. Menzione doverosa per l’Herta Berlino, che tra uno 0-0 in trasferta e la recente vittoria proprio contro il Bayern di Kovac si gode il 5° posto momentaneo. 

IN CODA – Lo Schalke 04 di Domenico Tedesco rialza la testa anche in campionato, rischia di andare sotto contro il Fortuna Dusseldorf ma passa con le reti di McKennie e bomber Burgstaller. Hannover avanti all’HDI Arena, di fronte probabilmente al peggior Stoccarda dal giorno del tanto decantato ritorno in Bundesliga: riusciranno Mario Gomez e compagni a risollevarsi al rientro dagli impegni internazionali? I Die Roten, vincenti per 3-1 e sospinti dalla doppietta di Bobby Wood, raggiungono proprio Stoccarda e Fortuna a braccetto nelle ultime tre piazze della graduatoria. Meglio in compagnia che da soli, anche in fondo alla classifica.