La Roma illude per 75′ i suoi tifosi, ma si fa raggiungere al novantesimo da Mertens, che capitalizza l’ennesima occasione creata dal Napoli nel corso di una gara che parla di oltre il doppio di tiri totali e passaggi riusciti da parte dei partenopei. Malgrado qualche affanno di troppo, la squadra di Ancelotti macina gioco e insiste per oltre un’ora sulla difesa giallorossa, presidiata a centrocampo dal capitano De Rossi, alla sua 450° presenza in Serie A con la maglia giallorossa (poi costretto ad uscire per infortunio). La fase difensiva approntata da Di Francesco regge anche con Nzonzi, Cristante e Pellegrini fanno il possibile sin quando glielo permettono le forze. Col tempo esce Fabian Ruiz, che imbastisce una rapida azione sull’asse Insigne-Callejon-Mertens. L’azione che all’89esimo regala ad Ancelotti un meritato pareggio grazie al tocco vincente da pochi passi dell’attaccante belga, ancora decisivo dalla panchina.

Il Napoli, che festeggiava la 511° presenza di Hamsik in azzurro (come Bruscolotti) aveva vanificato un paio di buonissime occasioni anche prima che, al quarto d’ora del primo tempo, El Shaarawy portasse avanti la Roma con la complicità di Koulibaly e Ospina. Con questo pareggio, la Juventus torna a +6 in testa alla classifica. Napoli a 22 punti, Roma ferma a 15 alla pari con Sassuolo, Sampdoria, Fiorentina e Milan. Il Genoa, oggi reduce dal pareggio contro l’Udinese, con una vittoria nel recupero di mercoledì a “San Siro” (sfida che Juric ha definito “jolly”) le potrebbe superare tutte e cinque in un colpo solo. A sua volta l’Inter, domani impegnata contro la Lazio nel monday night dell’Olimpico su cui grava l’incognita maltempo, ha la ghiotta occasione di agganciare i partenopei al secondo posto.

LA CLASSIFICA DOPO IL POSTICIPO SERALE DEL SAN PAOLO 

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