Giorni cupi e tristi per il calcio internazionale. Dopo il tragico e mortale schianto dell’elicottero del presidente del Leicester, un’altra tragedia – destinata a mischiarsi presto con vicende extracalcistiche – colpisce il calcio internazionale, in particolare quello brasiliano, a poche ore dai risultati elettorali che hanno attirato i riflettori sul paese carioca. Il 24enne centrocampista del San Paolo, Daniel Corrêa Freitas, è stato infatti trovato morto a São José dos Pinhais, località nell’area metropolitana di Curitiba.
Il giallo è relativo al fatto che il calciatore, secondo quanto riportano media brasiliani e gli stessi medici legali, sarebbe stato vittima di torture (O Globo riporta addirittura dell’amputazione dei genitali, ndr). Ucciso all’arma bianca, quindi senza armi da fuoco, il giocatore sembrerebbe essere stato torturato all’interno della propria abitazione. La notizia ha sconvolto non soltanto l’intero Brasile calcistico, ma pure i suoi compagni di spogliatoio, fra i quali due vecchie conoscenze del calcio italiano come Bruno Peres e Maicosuel.
IL COMUNICATO DEL SAN PAOLO
Nota de pesar: Daniel Corrêa Freitas https://t.co/ihLicR8ZqD pic.twitter.com/a8J0LBIrrL
— São Paulo FC (@SaoPauloFC) October 29, 2018
Il Leicester conferma la morte del presidente Vichai Srivaddhanaprabha
