“L’U.S. Cremonese comunica di aver sollevato l’allenatore Andrea Mandorlini dalla guida tecnica della prima squadra. Proprietà e società ringraziano il signor Mandorlini e il suo staff per il lavoro svolto con impegno e professionalità sin dall’arrivo a Cremona e augurano loro le migliori fortune per il prosieguo della carriera”.
Con questo breve comunicato, il club grigiorosso ha reso noto l’esonero del tecnico che nella passata stagione aveva guidato il Genoa per cinque gare in Serie A, prima di lasciare il posto al cosiddetto “Ballardini tre”. La Cremonese era uscita dal Bentegodi con un punto prezioso in tasca, reduce da un mese di ottobre particolarmente complicato, a fronte di due sconfitte in tre gare di campionato. Mandorlini lascia il club al 12° posto in classifica, a pari punti con Venezia e Crotone, due squadre già passate recentemente sotto la gogna del cambio in panchina ed entrambe impegnate nei tre posticipi domenicali.
VINCE IL VENEZIA, PARI A CROTONE – Se il Venezia, a fronte della vittoria casalinga sulla Salernitana, si può dire ufficialmente rinato sotto la gestione Walter Zenga, il nuovo Crotone di Massimo Oddo viene invece fermato in casa dal Carpi con un parapiglia nei minuti finali, che causerà l’espulsione di Cordaz e Mokulu.
KO LIVORNO – Gli emiliani di Castori, in fondo alla classifica di Serie B, rosicchiano un punto al Livorno, cornuto e mazziato dal Perugia all’Armando Picchi: la doppietta firmata da Diamanti illude gli amaranto, colpiti prima da Melchiorri e poi da Verre. Poi il tracollo, quando Dainelli tocca il pallone con la mano e l’arbitro assegna il calcio di rigore, trasformato da Luca Vido tra le proteste livornesi. Quelle del portiere Mazzoni vengono sanzionate con il cartellino rosso, a rigore già calciato.