Le tre gare delle 15 hanno consegnato una classifica raggiante per Torino e Sassuolo, vincenti rispettivamente contro la Samp di Giampaolo e il Chievo di un Ventura ancora a secco di punti dal suo ritorno in Serie A.
SAMPDORIA 1-4 TORINO (Belotti 12′ 43′ RIG Iago Falque 56′ Quagliarella 65′ Izzo 78′) – Con il vice Frustalupi in panchina, al posto dello squalificato Walter Mazzarri, i granata risalgono la china tornando da Genova con 3 punti in tasca e 4 reti all’attivo. A centrocampo è un dominio granata, alla prima occasione utile si sblocca AndreaBelotti (senza reti da 480 minuti) e sarà poi lo stesso Gallo a procurarsi con astuzia e a trasformare un rigore, provando a chiudere la gara già nel primo tempo. Agli uomini di Marco Giampaolo, schermati nel primo tempo e vicini alla rete con il solo Caprari, servirebbe un’immediata iniezione di fiducia nella ripresa, ma sarà Iago Falque a sancire lo 0-3 sfruttando una discesa ben orchestrata dall’ex De Silvestri e da Ola Aina.
La Samp accorcia le distanze dal dischetto con Quagliarella, abile a non perdere di vista il pallone dopo la respinta di Salvatore Sirigu, prima che Armando Izzo si regali la prima rete con la maglia del Torino. L’ultima era stata messa a segno ancora una volta al Ferraris, con quella del Genoa. A 20 giorni dal derby della Lanterna, blucerchiati e rossoblu si vedono superare in classifica dai granata.
CHIEVO 0-2 SASSUOLO (Di Francesco 42′ Giaccherini 94′ AUT) – Prosegue senza tiri in porta l’avventura di Giampiero Ventura sulla panchina dei veneti, ancora arenati a -1 a fronte della settima sconfitta consecutiva. Boateng e Berardi confezionano il vantaggio targato Di Francesco in chiusura di primo tempo, la ripresa si chiude con una goffa e clamorosa autorete di Giaccherini, che nell’appoggiare di petto un pallone a Sorrentino non si accorge come lo stoico portiere del Chievo sia ancora a terra dopo aver salvato un gol certo dell’avversario Berardi. Manita dall’Atalanta, sconfitta a Cagliari, tracollo al Bentegodi. Il peggior trittico possibile?
PARMA 0-0 FROSINONE – L’espulsione diretta rifilata a Stulac per un’entrata molto dura su Chibsah rischia di rivelarsi il colpo del KO per gli emiliani, che concedono spazio e certezze ai ciociari, vicini alla seconda vittoria esterna di fila ma fermati proprio sul più bello da Sepe. Il portiere è decisivo su Vloet, il Parma torna a mettere punti in cascina (dopo due sconfitte) e si appaia al Genoa in pieno centro classifica.