Armando Izzo a Genova ha lasciato tanto. Non solo per le stagioni passate con la maglia rossoblu del Genoa, squadra capace di scovarlo e lanciarlo in Serie A in men che non si potesse dire. Allo stadio Luigi Ferraris di Genova, il difensore 26enne, aveva lasciato anche l’ultima rete nel nostro campionato, messa a segno nella sconfitta contro il Napoli alla 10ª giornata della passata stagione.
Ieri è arrivata nuovamente la gioia del gol, quella del definitivo 1-4 del Torino, sotto la Gradinata Nord e contro la Sampdoria, che fino a qualche mese fa era la rivale cittadina da provare a battere nei derby. Lo stesso Izzo ha voluto spiegare via Instagram la dedica speciale rivolta verso la Tribuna Inferiore dello stadio, da qualcuno mal interpretata. Nessun riferimento diretto al Genoa, nessuno sfottò verso i tifosi blucerchiati: “Dedico questo gol ai miei amori che erano allo stadio. Un pensiero speciale anche a tutte le persone che stanno soffrendo: in questi 4 anni mi avete sempre fatto sentire a casa”.
Inevitabile il collegamento alle recenti tragedie e calamità naturali che hanno ferito la città di Genova, rimasta nei pensieri dell’ormai ex difensore rossoblu. Pensieri riaffiorati anche nel bel mezzo di un’esultanza, anche se con una maglia diversa dal solito.
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