Giornata che andrà in archivio come quella più prolifica sino ad ora assieme alla seconda (33 gol), l’undicesima di Serie A ha restituito una classifica con diverse partite terminate con tre o più gol di scarto. Percentuale, quella delle gare concluse con almeno tre gol di scarto, che cresce vertiginosamente di quasi tre punti e mezzo percentuali e arriva quasi a raccontare di un campionato in cui, per ogni giornata, almeno due gare su tre terminano con passivi parecchio pesanti.
Ad accrescere questo dato, nell’ultimo turno, ha partecipato suo malgrado anche il Genoa, diventata la peggiore difesa in trasferta del campionato. Al netto di quella che fu una partenza particolarmente travagliata la passata stagione, resta comunque la seconda squadra col migliore saldo punti (allo stesso punto della stagione) fra quest’anno e quello passato. Al primo posto il Sassuolo, alla sua seconda migliore partenza in Serie A dal 2014.
L’undicesima giornata segna poi il superamento di quota 300 gol in questa stagione, siglati da 149 marcatori differenti. Juventus e Napoli, a braccetto migliori attacchi del campionato,
LA CLASSIFICA CANNONIERI – Il quartetto alle spalle del rossoblu Piatek, da quattro partite senza gol, inizia ad essere di quelli che non ti permetteranno più giornate senza sparare qualche colpo in aria. Magari già sabato. La tripletta di Mertens, quella che avrebbe annichilito l’Empoli e condannato all’esonero Andreazzoli, lo proietta a 7 reti e gli permette di agganciare il compagno di squadra Insigne e Cristiano Ronaldo. Otto reti per Immobile, che incalza da vicinissimo Piatek. Resta fermo a sei reti Icardi, tenuto a riposo da Spalletti contro il Genoa. In forte ritardo Belotti, fuori dai primi quindici posti ma ritornato autore di una doppietta dopo 479′ di astinenza. Aveva segnato contro il Napoli alla quinta giornata.
Fra gli altri numeri che ci restituisce l’undicesima giornata, ci sono senz’altro i 334′ minuti senza gol del Parma che ne fotografano un momento non propriamente dei migliori. Con un solo punto nelle ultime tre giornate, i ducali non non vanno in gol dall’ultima rete di Ceravolo al “Ferraris”. Il Genoa, invece, ha interrotto con l’Inter una striscia di dieci gare di fila in rete e deve abbandonare la Juventus, unica italiana ad aver messo a referto gol in tutte le prime undici giornate. Inter alla settima vittoria di fila in campionato come non accadeva da oltre due anni. Torino al sesto risultato utile consecutivo (3 pareggi, 3 vittorie).
LE CURIOSITÀ – L’ultima partita in cui l’Inter ha segnato tre gol “italiani” è stata nel gennaio 2012 quando il Parma venne regolato 5-0 a “San Siro”. In quel caso andarono in rete Thiago Motta, Pazzini e Faraoni (più doppietta di Milito). Da segnalare anche come quella attuale sia stata la migliore partenza di sempre della Juventus, in termini di punti: mai nella Serie A a girone unico la formazione bianconera aveva collezionato 31 punti (10 vittore, un pareggio) dopo undici turni.
I NUMERI DEL CAMPIONATO (aggiornati alla 11° giornata)
- MEDIA GOL RISPETTO ALL’ANNO SCORSO: -18 (302/320)
- RETI TOTALI DA INIZIO CAMPIONATO: 302*;
- RETI DI GIORNATA: 33;
- GIORNATA PIÙ PROLIFICA: 2°/11° (33 gol)
- GIORNATA MENO PROLIFICA: 4° (22 gol)
- RIGORI ASSEGNATI E REALIZZATI DA INIZIO CAMPIONATO: 21;
- MIGLIORE DIFESA: INTER (6);
- MIGLIORE ATTACCO: JUVENTUS, NAPOLI (24);
- MIGLIORE DIFESA IN CASA: ATALANTA (2);
- MIGLIORE DIFESA IN TRASFERTA: INTER (2);
- MIGLIORE ATTACCO IN CASA: NAPOLI (15);
- MIGLIORE ATTACCO IN TRASFERTA: ATALANTA (12);
- PEGGIORE DIFESA: CHIEVO (28);
- PEGGIORE ATTACCO: CHIEVO (8);
- PEGGIORE DIFESA IN CASA: CHIEVO (13);
- PEGGIORE DIFESA IN TRASFERTA: GENOA (18);
- PEGGIORE ATTACCO IN CASA: CHIEVO, UDINESE (3);
- PEGGIORE ATTACCO IN TRASFERTA: BOLOGNA (2);
- PARTITE VINTE CON ALMENO 3 GOL DI SCARTO: 19 su 110 (17,2%);