Il primo anticipo della 12ª giornata di Serie A metteva di fronte i gialloblu di Moreno Longo e la Fiorentina, per l’occasione in maglia rossa, in cerca di punti preziosi a fronte di tre pareggi nelle ultime tre gare del campionato: sia contro Cagliari, Torino e Roma la partita si è conclusa sul punteggio di 1-1.
LA PARTITA – L’ex genoano Giovanni Simeone, a secco da 630 minuti è il primo a farsi sentire in area di rigore, in un primo tempo avaro di occasioni. L’ex di serata, Marco Sportiello, salva tutto sul calcio di punizione colpito da Biraghi, prima che Goldaniga sfiori il palo e Benassi provi a sbloccare il risultato con un tiro dalla lunga distanza. Nel mezzo c’è un palo, colpito da Beghetto nel tentativo di anticipare Pjaca, a lasciare il risultato invariato all’intervallo. La rete sarebbe stata comunque annullata per fallo in attacco della stella croata, sull’altro ex rossoblu in campo nella serata allo Stirpe di Frosinone.
0 – Per la prima volta in un primo tempo di questa Serie A la Fiorentina non ha subito tiri nello specchio. Controllo. #FrosinoneFiorentina— OptaPaolo (@OptaPaolo) November 9, 2018
In apertura di secondo tempo la Fiorentina ha il merito di trovare la rete del vantaggio, firmato proprio da Benassi, già in rete nella precedente trasferta in casa del Torino. Il centrocampista, in staffetta con il rigorista Jordan Veretout, si divide con il francese le ultime 4 reti del club. Gli ospiti sprecano, il Frosinone trova un insperato pareggio grazie alla prodezza di Pinamonti (già decisivo nel regalare la vittoria dello Scudetto Primavera all’Inter lo scorso 9 Giugno, proprio conto i viola) allo scadere. Niente da fare per Stefano Pioli, costretto a doversi accontentare del quarto 1-1 consecutivo. I ciociari si confermano invece un avversario tutt’altro che arrendevole.
Domani si prosegue con Torino-Parma (ore 15), Spal-Cagliari (ore 18) e Genoa-Napoli (ore 20.30). Questa la parte destra della classifica in seguito al punto conquistato dal Frosinone: