Il mio obiettivo primario è potervi rappresentare tutti. L’Udinese ha una storia centenaria e desidero riportare questa squadra in alto“. Dopo un saluto all’ormai ex allenatore Julio Velazquez, sono state queste le prime dichiarazioni di Davide Nicola nelle vesti di nuovo tecnico dell’Udinese. “Voglio un calcio coraggioso, ma che mantenga equilibrio. Credo che un professionista in qualsiasi campo, soprattutto se arriva in Serie A, non possa avere come alibi quello di non essere pronto”.

“Credo di essere assolutamente credibile quando porto i miei saluti a Velazquez, perché quello che è accaduto a lui può accadere a tutti. Portare in alto l’Udinese non è un compito facile perché non esistono compiti facili, ma la realizzazione di certi obiettivi è la spinta fondamentale per un professionista. Che ambiente ho trovato? Da fuori si ha una sensazione di eccellenza qui all’Udinese“.

“Sono qui perché pretendo il massimo da me stesso, motivo per cui dedicherò del tempo a tutti i miei ragazzi. Il mio calcio richiede tempo per essere assimilato. Quando il campionato ti dice che sei terzultimo in classifica, però, la priorità è fare punti. Solo dopo esserne usciti e aver allenato questi ragazzi potrò dirvi che potenzialità ha questa squadra”.

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