STEPHANE & ANDREI – Compagni nel Genoa, avversari in campo con le rispettive nazionali Under 21. Belgio e Romania, entrambe già certe di un posto ai prossimi Europei di categoria (in programma fra Italia e San Marino), si sfidavano questo pomeriggio in un’amichevole internazionale. L’ultima prima di fare ritorno a Pegli, già nella giornata di domani. 

Sul campo di Cluj-Napoca a dare spettacolo è stato il centrocampista rossoblu Stephane Omeonga, entrato al 45′ e abile a smarcarsi sul fondo e servire uno spiovente ribadito in rete da Mbenza. Nulla da fare per il giovane Cabuz, subentrato da pochi secondi a capitan Andrei Radu nel corso di una sostenuta girandola di cambi operata dal tecnico dell’Under 21 Mirel Radoi. Due reti della Romania al fulmicotone, entrambe messe a segno nei minuti di recupero, fissano il punteggio sul 3-3. Girandola di cambi e di emozioni. 

POLONIA KO – E’ bastata una rete del blucerchiato Jakub Jankto per sancire la vittoria in trasferta della Repubblica Ceca e, di contro, terza sconfitta consecutiva per la Nazionale allenata da Jerzy Józef Brzęczek. A dire il vero non possiamo scrivere che il centrocampista della Samp abbia vinto il derby con Krzysztof Piatek, semplicemente perché proprio l’attaccante in forza al Genoa non è sceso in campo per lasciare spazio a Robert Lewandowski, premiato dal presidente  federale Boniek per le 100 presenze con la maglia della Polonia.

MEGLIO ALLA PLAY – Se Piatek non è sceso in campo allo Stadion Energa di Danzica, lo ha fatto eccome il suo avatar ufficiale nel mondo virtuale di FIFA 19, videogioco promosso dalla nazionale polacca via Twitter a poche ore dall’amichevole internazionale. Alla Polonia, joystick in mano, è andata decisamente meglio. I biancorossi hanno infatti battuto per 2 reti a 0 gli avversari della Repubblica Ceca grazie alla rete del pistolero rossoblu, che avrà anche un non valore non esaltante di 70 su 100 ma dimostra di saperci fare davvero con la palla tra i piedi. Con un gol alla Piatek.  


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