Nel recupero della 10a giornata è lo Spezia a giocare un ruolo da protagonista. A farne le spese è invece un Benevento spento, criticato anche dal direttore sportivo (ex Sampdoria) Pasquale Foggia: “Dobbiamo farci un esame di coscienza. Sugli infortuni non entro nel merito perché non è affatto un alibi, anche perché gli undici scesi oggi sono una signora squadra. Dobbiamo dare qualcosa in più, avendo la voglia di andarci a prendere il risultato. Impensabile che si facciano delle prestazioni del genere: il ritiro continuerà non appena rientreremo a Benevento”.
LA FORMAZIONE DELLO SPEZIA – Lamanna, Augello, Ricci Matteo, Galabinov, Capradossi, Crimi, Terzi, Okereke, Vignali, Maggiore, Bidaoui. Allenatore: Pasquale Marino
LA PARTITA – Le reti di David Okereke e Matteo Ricci (su assist dell’attaccante nigeriano) sembrano poter spezzare le gambe ai giallorossi, che rispondono presente prima con una palla gol di Roberto Insigne e poi con Federico Ricci, che batte Eugenio Lamanna sul finire di primo tempo. L’esterno del Benevento ed il portiere dello Spezia, nella passata stagione compagni con la maglia del Genoa, si ritrovavano al Picco per la prima volta da avversari. Nella ripresa gli Aquilotti hanno il merito di non concedere e beffare mister Bucchi ancora con la furbizia portata in campo da Okereke, abile a sfruttare un errore difensivo da parte di Billong. Lamanna protegge la porta, il granatiere Galabinov (anch’egli ex Genoa) sbaglia da pochi passi ma lo Spezia porta a casa tre punti che permettono di tornare a pensare in grande.
GEMELLI DEL GOL – Matteo e Federico Ricci sono diventati i primi gemelli italiani ad essere andati in rete con due squadre diverse nel corso della stessa partita. Niente di nuovo in Francia, dove André e Jordan Ayew sono riusciti a siglare un simile record per ben due volte.