Tutte le prime pagine lodano la prestazione dell’Italia contro il Portogallo nell’ultima sfida di UEFA Nations League, un pareggio che lascia gli Azzurri al secondo posto. Appena fuori dalle final-four, quanto basta per evitare la retrocessione e conquistare ancora più fiducia. Mancini: “Primo tempo dominato”.

Tegola per il Milan: Romagnoli fuori un mese, Gattuso ha già dovuto fare i conti gli infortuni occorsi a 9 titolari. E per la difesa spunta il nome di Cahill. Il Napoli sogna il colpo Cavani e pianifica il rinnovo di Piotr Zielinski, il presidente De Laurentiis vuole “rifare la storia” anche con il Bari. Salvini duro su Malagò: “Lì girano tanti soldi”.


GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA 

GAZZETTA DELLO SPORT – Ivan Juric si affida al 3-4-2-1 per l’amichevole di fronte a 7 ragazzi della Primavera, aiutati da Gunter, Lakicevic, Spolli, Rolon e Romero. Provata la difesa con Biraschi, Lisandro Lopez e Criscito, mentre in attacco tandem Medeiros-Kouamé al fianco del recuperato Favilli. Proseguono i lavori per accelerare i recuperi di Bessa e Sandro, con anche Lapadula reduce da un problema alla caviglia. Palombo racconta il clima derby: “Andando verso lo stadio con il pullman non guardavo mai dal finestrino: quando vedevo i tifosi piangevo”.

REPUBBLICA GENOVA – Juric avrebbe in serbo un nuovo modulo per colpire la Sampdoria di Giampaolo, che ha perso ormai da settimane il vanto di miglior difesa del campionato. Bessa o Pandev sarebbero infatti pronti a giocarsi un posto nel 3-4-1-2 disegnato ad hoc in vista della stracittadina. Paragone con il derby del 25 novembre 1990, quando una punizione di Branco fece spegnere tutta d’un colpo la polemica fra mister Bagnoli e parte della tifoseria, così come i fischi a Bortolazzi

IL SECOLO XIX – Nella sfida in famiglia al Gambino di Arenzano, si sono visti due moduli ben distinti: il 3-4-2-1 in maglia rossa e un 4-3-1-2 con la pettorina. Contro la difesa a quattro, di chiaro stampo blucerchiato, sono valse le reti di Kouamé (tripletta), Lakicevic, Criscito, Dalmonte ed il gran gol inventato da Miguel Veloso. Usciti in via precauzionale, per fastidio alle ginocchia, sia Favilli che Spolli. Intervista a Raffaele Palladino, che nel ripercorrere i tempi passati (“siamo entrati nella storia insieme” è solito ricordare a Diego Alberto Milito) spezza più di una lancia in favore dell’ex compagno ed amico Juric, uno che nei derby “era un animale”. Dal campo alla panchina, non sembra essere cambiato di una virgola: la carica data dal tecnico croato è sempre la stessa, sono gli episodi a girare nella maniera contraria. Due giorni e mezzo di riposo per la Samp. E per recuperare Barreto servirebbe “un miracolo”. 


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