Nel pomeriggio vi abbiamo raccontato prima la conferenza stampa di mister Juric, poi la carica degli 800 tifosi rossoblu assiepati sulle tribune del centro sportivo “Signorini”. Un centro che aveva abbandonato un po’ accigliato, ancora prima che iniziasse l’allenamento, Ervin Zukanovic, rientrato a metà settimana dagli impegni con la propria nazionale ed escluso per scelta tecnica da Juric. Il difensore rossoblu è risultato l’unico non convocato per la stracittadina, a differenza di Dalmonte e Favilli, inseriti in lista dei ventisette perché domattina svolgeranno comunque la rifinitura: poi sia deciderà se entreranno anch’essi in distinta oppure no.
Rispetto a quanto scritto questo pomeriggio, doveroso riportare come al termine della fase di allenamento aperta ai tifosi fra le 14 e le 15,30 circa i giocatori rossoblu siano stati richiamati sotto le tribune per ricevere trenta secondi di incitamento dai propri tifosi. “Per noi non è una semplice partita, è una battaglia” il grido che sale forte e alto nel cielo rannuvolato di Pegli. I giocatori annuiscono, a testa alta, e Criscito si fa portavoce dell’intera squadra. Il saluto finale fa da preludio alla chiusura dei battenti che permetterà di portare a conclusione l’allenamento prima di avviarsi verso il ritiro.
Sul fronte formazioni, infine, nessuna particolare novità sarebbe emersa dagli ultimi allenamenti di Juric e Giampaolo. Le due formazioni dovrebbero schierarsi come segue:
GENOA (3-5-2): Radu; Biraschi, Romero, Criscito; Romulo, Hiljemark, Veloso, Bessa, Lazovic; Kouamè, Piatek.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Saponara; Defrel, Quagliarella.
VIDEO – Eco e fiumana rossoblu al Signorini di Pegli. La carica in vista del derby
