Parola a Marco Giampaolo ed Ivan Juric, intervenuti in contemporanea alla vigilia del derby fra Genoa e Sampdoria, in programma per domani sera alle ore 20.30. I due tecnici hanno così involontariamente generato un botta e risposta a domande sull’avversario, sugli ultimi nodi da sciogliere, sul valore della stracittadina numero 117 nella storia di Genova. In grassetto le tematiche comuni, affrontate da Juric e Giampaolo rispettivamente nelle sale stampa del Pio Signorini a Pegli e del Mugnaini a Bogliasco. In corsivo le risposte, tratte dai profili Twitter ufficiali di Genoa e Sampdoria. A breve anche le conferenze stampa separate.
IL DERBY DELLA LANTERNA
Giampaolo: “Il derby è una partita speciale: ha un valore importante per la città, ma il dramma che vive la città non va confuso con questa partita. Una partita che va vissuta e giocata con emozione. Gli sfottò ci stanno: bisogna fare un distinguo tra sport e vita quotidiana. Il derby resetta tutto: non puoi pensare alle tre sconfitte precedenti. Questa è una gara che devi giocare e non subire, una partita in cui non devi avere rimpianti perché insieme ai compagni hai fatto tutto quello che si poteva fare per vincere”.
Juric: “Il derby è una partita a parte. Genoa e Sampdoria dagli ultimi risultati sembrano in crisi, ma la città di Genova sarà sempre bellissima”.
SULL’ATMOSFERA CHE SI RESPIRA
Giampaolo: “I ragazzi parlano tra loro: chi ha già giocato il derby è prodigo di consiglio, poi ci sono i filmati, i nostri tifosi che verranno a trovarci in hotel: c’è poco da spiegare ai nuovi: tutti conoscono l’importanza di questa gara”.
Juric: “Il gruppo mi piace molto e sono convinto che la squadra farà una grande partita”.
SULLE SCELTE DI FORMAZIONE
Juric: “La squadra arriva bene al derby. Abbiamo anche recuperato Sandro. Durante la settimana è stato fatto un grande lavoro. Molti di loro mi metteranno in difficoltà sulle scelte. Al momento gli unici calciatori con problemi fisici sono Dalmonte e Favilli. Ma entrambi sono in ripresa. “Devo ancora prendere una decisione tra Veloso e Sandro. Se possono giocare insieme? Vedremo perché sono reduci da alcuni problemi fisici. Spolli sta bene e ho anche lui come soluzione”.
Giampaolo: “Abbiamo rimesso a posto i giocatori in questi giorni. Qualcuno sta meglio, qualcuno meno. Vedremo domani dopo la rifinitura”.
SUGLI AVVERSARI IN CAMPO
Giampaolo: “Affronteremo un avversario con caratteristiche particolari, ma mi aspetto una Sampdoria che giochi a calcio: i derby vinti, li abbiamo vinti giocando a calcio. La squadra non deve cambiare modo di essere per la straccitadina. Il Genoa è un avversario che rispetto molto, Juric un allenatore che rispetto molto: è una squadra che ha caratteristiche che possono darci fastidio. Molto rispetto per loro, ma molta fiducia nella mia squadra”.
SUL TECNICO AVVERSARIO
Giampaolo: “Quando parlo di mondi opposti non voglio dire che è meglio il mio sistema di gioco rispetto a quello di Juric: sono due filosofie diverse, il mio calcio più a zona, il suo più a uomo, dipende anche dal vissuto.”
Juric: “A me piace molto Giampaolo, sia come persona sia come allenatore. Noi abbiamo il nostro stile di gioco, sistema che deve essere portato avanti”.
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