Il tecnico del Genoa Ivan Juric è intervenuto in sala stampa al termine del derby numero 117 contro i rivali cittadini della Sampdoria. Queste le dichiarazioni del tecnico croato nella sala stampa del Ferraris.
“Sono contento e orgoglioso dei miei ragazzi, siamo stati nettamente superiori in tutto: quando giochi un derby così devi vincere, ma vincere anche bene. La squadra ha coraggio, i nostri giovani sono interessanti. Abbiamo fatto tutto quel che avevo preparato, sul gol non ci siamo mossi bene ma mi pare sia stato l’unico tiro in porta per la Sampdoria”.
“Penso che da quando sono arrivato la squadra ha giocato sempre molto bene, in crescendo e con passi in avanti, togliendo la prestazione contro l’Inter. Un derby così, con questa intensità e questo gioco da parte del Genoa, non lo si vedeva da anni. Se hai giocatori che possono rendere su questo gioco diventa più semplice metterlo in atto, e magari anche giocatori che non sono di quel livello si adattano. Altrimenti devi saperti adattare tu, come allenatore. Ho visto grandi passi in avanti su tutto”.
“Lavoro e mi diverto, io ed anche i giocatori. Kouamé e Piatek ci stanno dando delle soddisfazioni, Romero ha fatto una partita stratosferica, è un ragazzo intelligente che capisce in fretta. Sono stracontento di quel che è successo oggi. Abbiamo difensori che possono giocare d’anticipo. Darko ha fatto una bella partita finché non è crollato”.
“Con il quarto uomo? Non ho detto nessuna brutta parola, ero un po’ nervoso ma non ho mancato di rispetto a nessuno. Mi spiace esser stato buttato fuori: secondo me l’espulsione è stata ingiusta. Se ho preso una rivincita anche con i tifosi? Non parlo di queste cose, cerco di essere cinico e freddo su argomenti di questo tipo”.
Il derby sugli spalti: la coreografia di Genoa-Sampdoria